Bastia

Il segreto di Bastia e Cannara

Serie D Mammoli è poi andato oltre: decisivi gli acquisti di Bagnai e Rebecca. E che grande Bura!

Tre vittorie di fila per i biancorossi e il blitz con la capolista per i rossoblù hanno una medesima matrice: la fiducia che le due società hanno voluto dare ai tecnici

BASTIA UMBRA Tutti quelli che in tempi non sospetti, avevano sollevato dei forti dubbi sulle qualità tecniche delle rose di Bastia e Cannara, considerate “inadeguate” per la categoria della serie D, dovranno al più presto cambiare giudizio su queste due squadre. Chi invece, ha sempre avuto fiducia sulle rose a propria disposizione, ossia i tecnci Marco Bonura e Francesco Farsi, può in questo particolare momento iniziare a gonfiare il proprio petto di sano orgoglio e ritenersi soddisfatto. Queste due bellissime escalation fatte quasi in contemporanea dai giocatori di Bastia e Cannara, hanno portato le rispettive squadre in zone di classifica al momento molto tranquille. Queste due belle metamorfosi, sono potute avvenire perchè entrambi i tecnici, hanno potuto respirare l’enorme fiducia delle proprie dirigenze. Il presidente del Bastia, inoltre, è andato ben oltre, rinforzando la squadra con due innesti di spessore come il difensore Bagnai in gol a Massa e il centrocampista Rebecca. Lo straordinario poi, periodo di forma attraversato in questo momento dall’estroso, Nicolas Bura, ha permesso alla squadra di esaltarsi a tal punto di infilare una serie di tre vittorie consecutive. Di Bura tutti conoscevano e apprezzavano le sue doti che adesso hanno trovato quella giusta continuità e tutta Bastia, si coccola giusta- mente questo suo gioiello. Anche il Cannara non è stato da meno e dopo il rovescio interno contro il Ghivizzano-Borgo, si è permessa il lusso di battere il blasonato Montevarchi e di vincere in casa della capolista Tuttocuoio. Poi, il suo grande portiere Simone Battistelli, ha abbassato la saracinesca della propria porta, infilata una sola volta nel corso delle ultime sfide dal Ghivizzano- Borgo. Adesso il maggior pericolo per Bonura e Farsi, è quello dell’eccessiva euforia presente in entrambi gli spogliatoi.

Leonello Carloni

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