Per Vannio Brozzi, la Giunta Ansideri non ha fatto nulla.
Lo afferma in un intervista on line rilasciata al direttore Marcello Migliosi per nuovo sito www.Bastiaoggi.it .
Nel filmato Brozzi afferma anche di non volersi candidare a Sindaco per la prossima tornata elettorale:
“non mi sono mai candidato, sono stato sempre indicato o cercato, non che alla mia età dico mi candido, quindi non c’è la mia disponibilità a candidarmi, la mia disponibilità c’è a contribuire a un rilancio della nostra città, attraverso l’aiuto, il sostegno, l’impegno a costruire un nuovo gruppo dirigente, una nuova squadra con un nuovo sindaco. Dopo giustamente, persone come me, o altre che ce ne sono tante, altri amministratori, ex sindaci, ex assessori, possono contribuire con l’esperienza a riaprire una fase di ripresa del tessuto sociale, economico di Bastia”.
Quindi Brozzi è pronto a mettere a disposizione la sua esperienza e quella degli ex sindaci ed ex assessori per i giovani che dovranno riconquistare la guida dell’Amministrazione:
“oggi ci sono molti giovani attrezzati e capaci; bravi. Bisogna che escano diversamente dallo schema del seguire alcune mode nazionali, torno ad avere uno spirito come successe alla mia età quando un gruppo di persone variegate che avevano interessi diversi, esperienze diverse, ma che avevano in comune la volontà di impegnarsi per la loro città, per il bene della loro città. Quindi io ho vissuto questa esperienza, io, Lombardi, l’Ing. Cimino, Rosella Curradi, Mirella Zampericoli, Lunghi, Fausto Belia e tante persone diverse….[….] Oggi ci sono dei giovani che sono molto attrezzati, hanno una esperienza, sono culturalmente bravi, devono soltanto imparare a fare squadra, in un mondo in cui invece, viene predicato l’individualismo più sfrenato…”
Guarda l’intervista integrale su www.Bastiaoggi.it
E’ SI… CI VUOLE LA SUA ESPERIENZA E I SUOI CONSIGLI SIG. BROZZI…
GIOVANI SI MA CON LEI DIETRO!
AIUTOOOOOO!
Inquitante!
Il vecchio saggio dice che i giovani ci sono, sono bravi, ma devono utilizzare l’esperienza dehgli ex sinaci!
Illuminante poi il passaggio che parla del comune come imprenditore che ha comperato la terra x trasformarla in zona industriale x rivenderla a basso costo. A chi? Come? Molti sanno come è andata quell’operazione e chi ne ha tratto profitto (in tutti i sensi) non certo i legittimi proprietari che si videro espropriare il terreno!
Il ragionamento di Brozzi non fa una piega:
per riconquistare il governo della città la sinistra deve riconquistare la credibilità che aveva molti anni fà quando con altre condizioni economiche era tutto piu’ facile accontentare gli amici, assumere mogli , fratelli e parentado vario in posti pubblici o parapubblici e quindi oggi ha bisogno di gente “nuova e giovane” che ci metta la faccia, ma ATTENZIONE! poi deve seguire i consigli degli ex amministratori guidati da Brozzi per riportare Bastia ai fasti di un tempo.
In parole povere lo schema del centrosinistra per le prossime elezioni sarà: in prima linea i “burattini” dietro le quinte i “burattinai” a tirare i fili.
Dato che siamo in vena di SEMPLIFICAZIONI, allora semplifichiamo tutto!
1) Berlusconi è il burattinaio e Forza Italia sarà solo un contenitore di burattini;
2) Ansideri e Fratellini dettano regole e leggi mentre i membri della giunta e del consiglio comunale fanno solo le belle statuine……..com’era il proverbio?….l’asino che dice “recchione” al bove???
Fra destra e sinistra ci sarà da ridere!
Allora se i giovani esistono e sono bravi… mi spiega perchè lei non si mette da parte alla sua etá … e dopo 40 anni di politica ?? I giovani devono seguire la sua esperienza ?? Ma la sua politica è vecchia nei modi di fare e nella interpretazione … i tempi sono cambiati … e questo è il motivi delle 3 spaccature nel PD bastiolo …. ma lei sembra non capire.
Seguite bene il ragionamento di Zeppavagone e capirete come il vero ed unico candidato sarà lui.
In questa intervista, dopo averlo fatto per anni nella pratica quotiana, lo Zeppavagone brucia già prima che si affacci nella vita politica Bastiola un’ altra generazione di giovani e futuri politici.
Il ragionamento è semplice, candido un giovane ed aiuto una nuova generazione se questi mi riconoscono il ruolo di Padre nobile ( ? ) della nostra città e percorrono la strada che indicherò loro.
Bene, se questo è siccome a Bastia di servi sciocchi non se ne vedono e se ci saranno perderanno sonoramente le elezioni proprio perchè SERVI, è facile l’ equazione:
Non ci sono giovani capaci ed asserviti a me ed agli amici di merende quindi resto l’ unico che può garantire, io sono il CANDIDATO.
Uccisi in un colpo solo tutti i nuovi giovani ed AMEN esisto solo IO.
Sig.Brozzi … lei più parla e più ci fa capire che ad oggi la sinistra bastiola è uguale al nulla.
Il Nuovo che avanza.
Attenzione perchè a Bastia ha funzionato quel tipo di “politica”, risolvimi un problema o agevolami che io ti rivoto. Ha permesso di amministrare per 40 anni, il problema che dobbiamo capire è che il vantaggio era per gli amici degli amici e veniva pagato da tutti. Oggi il trattamento è uguale per tutti i servizi sono gli stessi nonostante ci sia una crisi profonda da 6-7 anni e non esistono amici degli amici.
A me preoccupano anche certi ex assessori.
La paura è proprio questa, non tanto Vannio, ma ex assessori che lavorano dietro le quinte, quelli che 4 anni fa hanno rovinato il pd bastiolo …………….. ancora non si danno pace………………….
A me i dubbi vengono quando vedo persone come diciamo a Bastia attaccate con gli ugni, e i dubbi vengono soprattutto dopo tutti questi anni.
E lasciate lo spazio a gente nuova e fresca che si voglia impegnare veramente per la cosa pubblica. Destra e sinistra non fa niente ma gente nuova capace e che non sia coinvolta in tanti giochetti.
E’ come cercare una Suora in un bordello 🙂
Largo al rinnovamento.
Vero, largo ai giovani come Bagnetti, Ansideri e Fratellini: che giovanotti!
io propongo sindaco un diciottenne, così potrà mettere a disposizione della città le sue esperienze lavorative e di vita…
Questo padrino ce la sempre contro Fratellini e Ansideri, chissà non ha ottenuto qualche favore??? Di Brozzi e compagnia non dice mai nulla mi sorge una domanda spontanea…
Vero, la domanda sorge spontanea ma nei miei post precedenti sono stato molto critico anche con Brozzi ed il PD tutto.
Quello che cerco di trasmettere è che SEMPLIFICARE TROPPO, a volte, non serve e non giova a nessuno.
Tornando alla questione età, la mia è stata una provocazione proprio perché non ci si deve fermare all’anagrafe ma alle idee e basta.
Vecchi sì ma con cautela e soprattutto a fungere da consiglieri: l’esperienza (nel bene e nel male) è fondamentale non venga dispersa.
La nascita del PD e l’introduzione del sistema delle primarie fu conseguenza anche della riforma elettorale con l’elezione diretta del Sindaco, del Presidente della regione, e l’indicazione del Premier. Lo schema evocato nell’intervista andava bene quando la nomina era conseguenza del risultato elettorale. E’ La Persona che sintetizza il programma e determina il risultato elettorale. Come abbiamo più volte sostenuto anche nelle nostre discussioni interne chi la pensa come Noi è perfettamente in linea con le “mode nazionali”. La scelta di Simona Carosati è stata condivisa perché va in questa direzione. Il nostro giudizio è che sia Persona indipendente capace di fare una squadra per governare Bastia. Nella stessa ottica saranno composte le liste del nostro partito. Per quel che riguarda l’esperienza, se La farà.
La scelta della Carosati condivisa ???
AH AH AH AH AH AH AH AH AH
Bellissima questa, Totò, al confronto, è stato un attore drammatico …
Per quanto riguarda l’esperienza, se la deve fare proprio sulla nostra pelle ?
Ma mi faccia il piacere 🙂
Scusate ma con tutta la buona volontà, scelta condivisa, discussioni interne, capace di fare una squadra, dopo tutto questo avete scelto una persona che non sapeva chi sono gli ESODATI, documentato in una intervista, intervista da inviare alle Jene o a Striscia la Notizia.
Come facciamo a dare fiducia ad una persona che non sa chi sono gli esodati, che squadra può fare, che allenatore può essere, che buon padre di famiglia può essere.
Almeno abbiate la creanza di dire che non è stata una scelta ponderata e condivisa altrimenti il PD Bastiolo è veramente in uno stato preoccupante.
Non credo che Renzi condivida i vostri metodi, anzi appartenete a quelli che vuole rottamare, cavalcate solo l’onda.
Novembre 2012 il PD di Bastia è tutto schierato per Bersani ( vedi articoli stampa locale ). Zeppavagone costringe la sua segreteria e tutti i suoi segretarietti locali a dichiararsi Bersaniani. Per argomentare meglio e far capire a Perugia che lui lavorerà per il vecchio potere vieta l’ uso della sezione del PD ai comitati che appoggiano Matteo Renzi ( vedi articoli stampa locale ).
Dopo che:
a) Bersani a Bastia perde sonoramente le primarie sia in andata che nel ritorno con un secco 3-0 / 3-0;
b) Bersani NON VINCE le elezioni politiche ( rigore a porta vuota ) e non smacchia il leopardo;
avviene per tutti l’ ordine Zeppavagoniano di ricorversione senza nemmeno mea culpa verso il futuro che ha per nome Matteo Renzi
Zeppavagone si converte e si dichiara Renziano non ortodosso e tutti, sotto ordine indiscutibile, zompono sul carretto.
Questo è il PD di Bastia, un PD Renziano ma non ortodosso che equivale sono Renziano per convenienza.
Ora per convenienza vogliono e voti dei Renziani veri ed ortodossi.
LlA VEDO DURA !
Se non sbaglio I comitati che appoggiavano Matteo Renzi ricorsero al Sindaco che li ospitò nella Casa Comunale: Ansideri -Brozzi 1-0 in democrazia.