donGirolamoGiovanniniIL CASO ERA CHIUSO DA OLTRE VENT’ANNI: ORA OSPITERA’ GLI INCONTRI DI CATECHESI
I NUMERI Sono 200 i giovani allievi dei corsi di preparazione a Comunione e Cresima
BASTIA UMBRA CHIUSA da oltre vent’anni la sede dell’ex circolo culturale ricreativo ‘Insula Romana’, in via Roma a Bastia, ospiterà nel prossimo futuro gli incontri di catechesi della parrocchia di San Michele Arcangelo. E’ una novità annunciata da don Girolamo Giovannini, responsabile della parrocchia dallo scorso settembre, nominato dal vescovo diocesano monsignor Sorrentino al posto dell’ex parroco don Giuseppe Pallotta.
UNA SCELTA fondata sull’esperienza quella caduta su don Girolamo, sacerdote di 80 anni, che non si risparmia operando con altri sacerdoti tra cui don Francesco Angelini e il giovane don Carlo Cecconi. I locali del circolo, che negli anni Novanta si trasferì in altra sede nel centro storico e poi ha chiuso i battenti, furono acquistati dalla parrocchia, allora guidata da don Francesco Fongo. Il circolo, costruito nel 1954, aveva sede al primo piano del fabbricato adiacente al Cinema Esperia preesistente. Dopo la chiusura dell’attività il cinema è stato acquistato dal Comune negli anni Novanta. «Qui, a Bastia dobbiamo ospitare un gran numero di ragazzi e ragazze allievi dei corsi per la catechesi: 200 per la prima Comunione e altrettanti per la Cresima. Ora, vengono accolti nelle sale parrocchiali adiacenti alla chiesa che sono insufficienti. Per evitare l’affollamento, che pesa sia sui ragazzi che sui catechisti, abbiamo deciso di riaprire i locali del vecchio circolo». Chiusi da oltre 20 anni necessitano di lavori di manutenzione. Oltre 300 mq con sei locali, di cui un salone c utilizzato fino agli anni Ottanta per le feste sociali, anche a carnevale. Oggi, sarà sede di incontri, studio e dibattiti su temi cristiani, come nei lontani anni Sessanta avvenne quando il Circolo ospitò confronti politici sul nuovo Piano Regolatore generale.
m.s.
LUNGA STORIA
Tanti ricordi dal 1954 a oggi
IL CIRCOLO Culturale «Insula Romana», costruito nel 1954, aveva sede al primo piano del fabbricato adiacente al Cinema Esperia. Dopo la chiusura dell’attività, il cinema è stato acquistato dal Comune negli anni Novanta. Ora verrà utilizzato per gli incontri preparatori alla catechesi dei ragazzi.

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