LA PISCINA comunale, una struttura tra le più moderne dell’Umbria inaugurata nel settembre 2002, funziona dall’autunno alla primavera ormai da sei anni. Soddisfatti i diretti fruitori amanti dell’attività natatoria, ma anche tantissimi cittadini non solo di Bastia di avere tra Perugia ed Assisi una piscina olimpionica inserita in una struttura con servizi adeguati che può ospitare gare di livello nazionale ed internazionale. L’amministrazione comunale ieri ha dato conto di un intervento di manutenzione straordinaria portato a termine in questi giorni che, con un restyling esterno e con il rifacimento dei locali docce degli spogliatoi, ha consentito la riapertura della piscina, dopo la chiusura estiva, nel massimo dell’efficienza e della funzionalità. L’intervento dei lavori edili e di tinteggiatura è costato circa 90mila euro. Fin qui i fatti, ma ci sono anche le speranze dei tanti bastioli negativamente colpiti dalla demolizione della piscina ex Giontella, e ormai da oltre un anno si sono visti negare la possibilità di trascorrere le afose giornate estive a bagno in una vasca inserita in un magnifico ambiente verde ed attrezzato. La demolizione è stato uno dei motivi che ha determinato la sconfitta elettorale del centrosinistra. Ora in sella c’è il sindaco Stefano Ansideri e la maggioranza di centrodestra che lo sostiene e che non può sottrarsi al dovere di rispondere alla richiesta di una nuova piscina aperta d’estate. L’ipotesi più volte avanzata è che la nuova piscina potrebbe sorgere nel perimetro della struttura natatoria di proprietà comunale. L’auspicio è che questa ipotesi possa divenire realtà prima dell’estate 2010 e comunque la nuova giunta deve dare quanto prima una risposta alla gente di Bastia.

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