Riceviamo e pubblichiamo

Bastia 10 giugno La scuola dell’Infanzia Santa Lucia di XXV Aprile chiude un anno scolastico ricco di iniziative, con la consueta Festa finale. Emozioni e divertimento per grandi e bambini.

BASTIA UMBRA- Le storie vanno sempre raccontate, se sono anche belle hanno un motivo in più perché vengano raccontate. La scuola dell’Infanzia Santa Lucia di XXV Aprile è una bella storia! Una storia che non smette mai di essere arricchita da nuovi capitoli affascinanti.

In un momento particolare dove la scuola, troppo spesso, sale alla ribalta per fatti tutt’altro che onorevoli, avere un esempio così bello ci deve rendere orgogliosi. E’ anche vero che la nostra città ha di che gioire, perché ricca di ottime realtà scolastiche, ma credo che nessuno si offenderà se ho l’ardire di affermare che questa scuola è un fiore all’occhiello per la città stessa!

La Scuola Santa Lucia, per quello che ho potuto vedere con i miei occhi, avendola frequentata con mia figlia in questi anni, ha una componente fondamentale che la rende speciale: le Persone che la formano! Prima dell’edificio, prima delle attrezzature, prima di tutto. E’ una grande famiglia. A cominciare dalle maestre e dal ‘povero’ maestro, che in barba a tutto e tutti mettono sempre una passione e un’energia incredibile nella loro missione a volte andando anche oltre i propri compiti, questa carica, di riflesso, la trasmettono ai bambini a cui insegnano! Loro, i bambini, vero carburante di tutto, quelli per cui tutto si muove, sempre pronti a regalare i loro piccoli, grandi progressi e successi, i racconti delle numerose iniziative che svolgono a scuola; loro appunto diventano collegamento con noi genitori che sempre più spesso veniamo trascinati in questo vortice di emozioni e avventure, travolti da loro e dall’entusiasmo, siamo ben felici di poter condividere queste emozioni. Crescendo in numero ad ogni occasione! Ma non vorrei dimenticare il personale, quelli che una volta erano chiamati bidelli, qui sono molto più, sono zii e zie, sempre pronti ad accogliere con un sorriso i bambini, chiamandoli ad uno ad uno per nome, e sempre pronti ad aiutare l’attività scolastica.

Anche giovedì 9 giugno, tutte queste componenti hanno dato prova che insieme si vince, sempre! Per quel giorno era in programma la festa finale della scuola, che le maestre e i bambini stavano preparando da un po’, si doveva svolgere nel meraviglioso giardino della scuola ma quest’anno il maltempo non ha dato tregua! Forse a qualcuno sarebbe bastato anche meno per arrendersi. Al Santa Lucia no! I bambini meritano il loro momento, così in due giorni si è creata l’alternativa. Grazie anche alla Direzione Scolastica e al Comune, le insegnanti sono riuscite ad ottenere l’uso del Palazzetto dello sport di viale Giontella, poi insieme a qualche genitore di buona volontà hanno allestito un vero e proprio campo giochi!!! E’ stata una festa per tutti!

Il momento ha inizio! I bambini, spaesati per quello che ai loro occhi è un posto enorme, entrano al centro del palazzetto, colorandolo grazie alle magliette che indossano, prima i più piccoli, e giù fino ai più grandi, tutti si dispongono in maniera ordinata per ricevere il saluto di tutti noi genitori assiepati sugli spalti.

Si è cominciato con il saluto del Dirigente scolastico, prof Sculco che, nonostante la sua assenza, non ha voluto far mancare le sue parole, affidandole alle sue Vicarie le insegnanti Paola Marconi e Augusta Ponti. Viene ricordato anche il grande regalo del Defibrillatore a cui noi genitori abbiamo partecipato. Parole apprezzate da tutti. Ma è ora di iniziare.

I Bambini di cinque anni offrono un piccolo assaggio di quello che hanno imparato nel laboratorio di inglese, cantando e ballando alcune canzoni, con l’aiuto dell’esperta esterna Elisa Fioretti.

Gli insegnati poi hanno voluto ringraziare il tecnico audio, un papà, che da sempre una mano in queste occasioni e i Rappresentanti dei Genitori, anche loro piccoli ingranaggi di questa grande macchina, che fanno e hanno fatto da unione tra scuola e famiglia, dando il loro aiuto alle insegnati e coinvolgendo noi, gli altri genitori, nei vari momenti dell’anno, come appunto nella festa per il Defibrillatore ricordato prima.

Ecco uno dei momenti principali della festa! La consegna dei diplomi ai bambini che stanno per lasciare la Scuola dell’Infanzia e da settembre inizieranno la nuova avventura delle Scuola Primaria. Allestito un piccolo podio al centro, è stato chiamato ogni bambino, munito di tocco da laureando in testa, e con grande gioia, uno alla volta hanno ricevuto, dalle mani delle proprie insegnanti, il diploma, tra gli applausi dei genitori, fratelli sorelle, nonni … e non è stato difficile scorgere qualche lacrimuccia tra i presenti per questo primo grande traguardo dei nostri piccoli!

Prima di passare alla parte ludica della festa, c’è stato il tempo di salutare e renderle così il giusto omaggio, la maestra Lorena Gnavolini che, dopo un’onorata carriera lunga ben 42 anni, di cui 36 passati in questo plesso, ha raggiunto il momento del congedo meritandosi la giusta pensione! Non escludo che tra le colleghe qualcuna l’abbia un po’ invidiata, perché da soddisfazione lavorare con i bambini ma a volte è molto faticoso!

Ora è il momento per tutti grandi e piccini! Finalmente vengono annunciati i giochi che i bambini dovranno affrontare insieme ai propri genitori. Come da rito, prima della sfida va cantato l’Inno d’Italia! E’ stato bello e divertente vedere i bambini mettersi la mano sul cuore, chi la destra, chi la sinistra, non conta, ma cogliere il valore che gli insegnanti hanno saputo dare nel cantare il proprio inno, quello si che è importante! Ma anche tutti noi ci siamo alzati in piedi, e cantato altrettanto forte come fossimo allo stadio, come avessimo di fronte la nazionale di calcio! Poi via ai giochi!

Le squadre si preparano e sono subito pronte a sfidarsi nel percorso ad ostacoli, nel lancio delle palle di carta, nel tiro alla fune, nella corsa per riempire i contenitori e nel gioco degli anelli!

Tutti, nessuno escluso, si è sottratto alla gara, chi ci metteva un po’ più di impegno, chi tanti sorrisi, mamme con i propri cavalieri, papà con le loro principesse, risate, qualche sfottò, bambini entusiasti perché finalmente potevano giocare insieme ai loro genitori! In quegli istanti tutti si è tornati bambini. Uno dei momenti più divertenti del pomeriggio è stato durante il tiro alla fine, quando le squadre impegnante, nel massimo sforzo per prevalere sugli avversari, hanno visto strapparsi la corda, ritrovandosi così tutti a gambe all’aria tra le risate generali, ma anche degli stessi rotolati per terra! Al fischio del maestro, stop ai giochi. E’ il momento della premiazione, per tutti i piccoli atleti, tutti sono stati vincitori e vedere gli occhi e i sorrisi raggianti dei bambini che orgogliosi mostravano la loro medaglia abbracciati al papà o alla mamma, è stato meraviglioso. Tutti a scattarsi una fotografia. E’ stata veramente una grande festa. Per tutti.

Anche questa volta le maestre della Scuola Santa Lucia hanno fatto centro proponendoci un momento spensierato da vivere e condividere con i nostri bambini. Hanno aggiunto un nuovo capitolo! Quando sono entrato tre anni fa, non pensavo che la scuola potesse regalare tante emozioni anche a noi genitori, per questo che mi sento di dire grazie a chiunque, in questo periodo, ha messo un po’ di suo per realizzare tante iniziative e questi momenti; il sorriso e la felicità di tante persone deve essere per loro la più grande gratificazione e renderli orgogliosi!

Ma soprattutto maestra Elisa, maestra Eugenia, maestra Giovanna, maestra Giuseppina, maestra Lorena, maestra Luciana, maestra Maria Grazia, maestra Marina, maestro Matteo, maestra Rosella, maestra Stefania, maestra Tiziana, maestra Cristina, maestra Antonietta. Grazie.

Un papà

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