Secondo successo di fila I bastioli agganciano la Nestor al quarto posto. Inutile il gol della bandiera ospite siglato da Grilli
Doppietta dell’attaccante: Pretola ko (2-1) e matematicamente retrocesso

di NICOLA FREDDII

BASTIA UMBRA – È la febbre del sabato sera. La conosce bene il Bastia, che nei cinque anticipi disputati finora dall’inizio della stagione ha lasciato per strada soltanto qualche briciola: due pari e tre vittorie; l’ultima, in ordine di tempo, quella arrivata ieri contro la cenerentola Vis Pretola, sempre più ultima, ma sempre di più a testa alta. Roba da far impallidire Tony Manero in persona.
L’atmosfera è subito da guerra-lampo. Neanche quindici secondi dal fischio d’inizio ed è già rigore per i padroni di casa. Tutto nasce dall’intuizione di Tasso, bravo a pescare il giovane Monarchi sull’out di destra; il gioiellino classe ‘90 fa venire il mal di testa a Costi Sipan, che lo stende appena dentro l’area. Fiorucci dimostra coraggio da vendere e decreta il penalty (sacrosanto) senza pensarci un attimo, ma lo specialista Francioni fa cilecca dagli undici metri (palo esterno) con il portiere Rossi, promosso titolare per l’occasione, che intuisce comunque l’angolo. L’episodio manda il tilt il Bastia. Il Pretola se ne sta bello chiuso nella propria metà campo e la squadra di Luzi, complice un po’ di tensione, non riesce a sfondare. Le idee sono poche e confuse, la manovra è lenta, gli errori, anche banali, si contano a dozzine, la concentrazione è sotto il livello minimo e di movimenti senza palla neanche l’ombra. Le uniche due vere occasioni del primo tempo capitano sui piedi di Mancini, il quale al 34’ liscia clamorosamente l’invito di Gnagni (classico rigore in movimento) ed in pieno recupero trova i guantoni di un attentissimo Rossi sul suo destro destinato all’angolino basso. La partita, tutt’altro che entusiasmante, si accende dopo l’intervallo, non tanto sul piano delle geometrie e dell’intensità, quanto almeno su quello delle emozioni.
Protagonista assoluto Daniel Mancini, che scalda i motori già al 5’, quando un rimpallo favorevole sull’interevento difensivo di Baldassarri non si trasforma in gol solo per questione di centimetri. Ancora Mancini sessanta secondi più tardi, stavolta nelle vesti di assistman: sul suo cross dalla destra l’incornata di Francioni è però facile preda di Rossi. E dai e dai alla fine il Bastia passa e, manco a dirlo, lo fa con l’indomito Mancini. L’attaccante biancorosso si incunea in area, supera Rossi in uscita, si gira e da posizione defilata fa centro con un destro potente che non lascia scampo ai difensori ospiti appostati sulla linea di porta (9’). Il match sembra saldamente in ma-no alla squadra di Luzi, ma al minuto 22 accade quello che non ti aspetti perché Belkchach, fino a quel momento uno dei migliori in campo, compie un’ingenuità da novellino su Costi Sipan all’altezza della linea di fondo.
Grilli ostenta freddezza dal dischetto e riporta la sfida in parità. È uno shock che sveglia il Bastia dal torpore: due minuti appena e il vantaggio per i padroni di casa è di nuovo cosa fatta. Polchi svernicia la fascia sinistra e offre un cioccolatino che il solito caparbio Mancini trasforma nel piatto forte di giornata: sinistro prepotente in fondo al sacco e Bastia ai playoff, almeno per qualche ora.
C’è spazio ancora per qualche brivido (punizione di Mancini respinta, lob di Battistelli fuori misura, punizione di Grilli alzata in corner da Tajolini), ma niente di veramente serio. Le sconfitte del Pretola non faranno più notizia, con i biancorossi matematicamente retrocessi, ma questo Bastia sicuramente sì. Velleità d’alta classifica.

SPOGLIATOI
Luzi: “Adesso ci crediamo”. Capponi: “Decisivi i singoli”
BASTIA – Ci sono serenità ed un pizzico di rassegnazione nelle parole di Gustavo Capponi a fine gara: “Anche oggi (ieri, ndr) abbiamo fatto la nostra onesta partita, tenendo bene il campo – spiega il tecnico del Pretola – per tutti i novanta minuti. A fare la differenza sono stati i singoli (leggi Mancini) e sono contento perché i ragazzi hanno ancora una volta dimostrato una straordinaria correttezza, onorando il campionato”.
Grande soddisfazione invece alla porta accanto per i due coautori del gol partita Polchi e Mancini: “Partite come questa sono le più difficili, perché rischiano di essere sottova
lutate. È andata bene e ora ci godiamo per qualche ora la zona playoff”. Come sempre lucida l’analisi di Zoran Luzi. “Ormai abbiamo imparato che nessuno, neanche l’ultima in classifica, ti regala niente in campo. Tutti lottano fino alla fine della stagione – precisa il tecnico del Bastia – e meno male che sia così, altrimenti che gusto ci sarebbe? Contro il Pretola i ragazzi hanno subito più del dovuto, ma il fatto di non riuscire ad esprimersi al meglio con squadre che si chiudono è un limite che sappiamo di avere. Ora mancano quattro partite e chiederò ai ragazzi di dare il massimo per cercare di conquistare i playoff, un obiettivo che può essere alla nostra portata. Chi lo avrebbe pensato, soltanto un paio di mesi fa, che saremmo arrivati a questo punto? Ora che ci siamo è nostro dovere crederci fino alla fine”.
Già si parla di futuro ed il tecnico biancorosso sembra avere le idee chiare. “Ora pensiamo a finire bene questa stagione. Io sto bene qui a Bastia, soprattutto per l’ambiente straordinario e per il rapporto che si è instaurato con la dirigenza e con la squadra. Non nascondo che mi piacerebbe restare”. Come si dice in questi casi, chi vivrà vedrà.
N. FRE.

 

BASTIA (4-4-2): Tajolini 6; Sdringola 6, Zanchi 6,5, Cardinali 6, Polchi 6,5; Monarchi 6, Gnagni 6, Tasso 6 (dal 14’ s.t. Marchetti 6), Belkchach 5,5 (dal 23’ s.t. Battistelli 6); Francioni 5,5, Mancini 7 (dal 48’ s.t. Tardioli sv).
A disp. Sensi, Pinchi, Allegrucci, De Santis. All. Luzi 6.
VIS PRETOLA (4-4-2): Rossi 6; Baldassarri 6, Patta 5,5, Valeri 6, Costi Sipan 5,5 (dal 34’ s.t. Nanti sv); D’Onofrio 6, Grilli 6, Bellafante 5,5, Torricelli 6; Parrini 5,5, Atif 5,5 (dal 31’ s.t. Castellani sv).
A disp. Vincenti, Fastellini, Lazzarini, Ciai, Piluso. All. i Capponi
5,5.
ARBITRO: Fiorucci di Città di Castello 6.
MARCATORI: 9’ s.t. Mancini (B), 22’ s.t. Grilli rig. (VP), 24’ s.t. Mancini (B).
NOTE: al 1’ p.t. Francioni (B) fallisce un calcio di rigore. Al 26’ s.t. viene allontanato dalla panchina il presidente del Bastia Bartolucci. Giornata soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni.
Ammoniti: Tajolini, Marchetti (B), Bellafante, Patta, Grilli (VP). Spettatori: 100 circa. Angoli: 5-3. Recuperi: 3’ p.t.; 5’ s.t.

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