Presentati i documenti necessari. Gli interventi nella zona riguardano anche il sottopasso di via Firenze

Il progetto sarà realizzato in due anni

BASTIA UMBRA Un ulteriore passo avanti per il Paim Franchi: sono stati depositati e protocollati al settore edilizia i documenti necessari all’avvio del procedimento propedeutico al rilascio dei titoli abilitativi per l’avvio dei lavori nella zona, incluso il sottopasso di via Firenze. I lavori – che dovrebbero concludersi in un paio d’anni – erano stati rallentati dopo che Provincia aveva obbligato la proprietà alla dichiarazione di sito inquinato da farsi prima dell’attuazione; successivamente la Regione ha dato il via libera alla bonifica e la conclusione della conferenza di servizi sul sito inquinato aveva rilevato come l’intervento di bonifica riguardasse una piccola parte e fosse facilmente eseguibile “Abbiamo la certezza – aveva spiegato qualche settimana fa l’assessore Francesco Fratellini – grazie alle analisi effettuate dall’impresa e alle contro analisi dell’Arpa, che la zona è assolutamente idonea ad accogliere le destinazioni previste dal piano, tra cui la social housing, un innovativo progetto di edilizia residenziale con importanti risvolti sociali”. Il sindaco Stefano Ansideri aveva ringraziato invece “il Fondo Asci di Prelios sgr, parte del Sistema integrato dei fondi di Social housing, che subito dopo aver sostituito la vecchia proprietà, si è attivato immediatamente affiancando l’amministrazione nel portare avanti le procedure previste dalla legge”.

 

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