UNA VITTORIA scaccia-crisi che dà al Bastia tre punti preziosi in classifica. Il netto punteggio non deve far pensare ad una gara facile in cui la matricola Clitunno ha tenuto testa ai più quotati padroni di casa, sui quali hanno pesato le numerose assenze per infortuni. Partita dai due volti: nel primo tempo alla prevalenza territoriale del Bastia ha risposto la Clitunno con maggiore incisività, anche se l’arbitro ha negato due possibili rigori ai locali. Al 28’ sullo sviluppo di un calcio d’angolo fallo in area del portiere su Zanchi e al 41’ fallo di mani in area di Baronci. La Clitunno è stata però più pericolosa, in particolare al 25’ con Antonini che sfiora il bersaglio con il portiere in uscita dai pali; al 38’ Tomassoni, il migliore dei suoi, libera Antonini in area che esita a concludere ed è bravo Tajolini ad anticiparlo. Pericoloso il Bastia al 46’ con un cross di Battistelli dalla sinistra raccolto da Mancini il cui tiro viene deviato in angolo dal portiere.
E’ IL PRELUDIO del vantaggio che arriva al 3’ della ripresa: calcio d’angolo di Peri allunga di testa Battistelli e dall’angolino destro dell’area piccola Tardioli non fallisce il bersaglio. Il vantaggio dà le ali al Bastia che al 26’ chiude la partita con Mancini, ieri il migliore in campo, che di testa insacca a porta vuota.
Massimo Stangoni
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