claudia-lucia-272x125La replica dell’assessore Lucia

Sono stata invitata al primo appuntamento dell’iniziativa Nati per leggere, che si è tenuta presso la Biblioteca fra Giacomo Paris di Ospedalicchio il 21 febbraio scorso, ed ho volentieri portato un saluto personale, nonché istituzionale, in cui ho brevemente parlato del programma di promozione della lettura in famiglia, ricordato il valore del volontariato e di quanto fanno coloro che si occupano della Biblioteca di cui ho anche il piacere di essere una assidua utente.

Leggo oggi con stupore la lettera del presidente del Circolo culturale e ricreativo di Ospedalicchio, Giuseppe Cassetta, in cui egli si rammarica del fatto che io, quale assessore alla Cultura del Comune di Bastia Umbra, in certe mie presunte dichiarazioni, abbia tralasciato di ricordare, anzi di ringraziare, il Circolo sociale di Ospedalicchio per l’impegno profuso in tanti anni di attività.

Sono costretta a precisare al signor presidente che un saluto non è una dichiarazione e che la mia partecipazione all’iniziativa Nati per leggere, programma attivo su tutto il territorio nazionale con circa 400 progetti locali e qui promosso dai Comuni della Zona sociale 3 e coordinato dall’Amministrazione comunale di Bastia Umbra, era di cortesia verso quell’iniziativa e verso gli organizzatori da cui ho ricevuto il gradito invito.

Con rammarico osservo che non vi è stata certamente altrettanta cortesia da parte del Consiglio direttivo del Circolo culturale e ricreativo di Ospedalicchio, e nemmeno da parte dello stesso presidente Giuseppe Cassetta, verso una così lodevole iniziativa che prendeva avvio proprio nei locali della Biblioteca di Ospedalicchio, in quanto nessuno di loro era presente, neanche per un breve ed informale saluto d’accoglienza.

Si considera scorretto e sconveniente criticare qualcosa di cui non si è stati testimoni e scrivere riguardo a qualcosa a cui non si è stati presenti. Mi chiedo come possa il signor presidente asserire cosa ho detto o cosa non ho detto se egli non era presente.

Senza nulla togliere al valore sociale e culturale del longevo sodalizio ed in particolare alla lodevole opera di conservazione ed arricchimento della collezione di libri donata da Fra Giacomo Maria Paris, mi chiedo come il presidente Cassetta possa invocare, o addirittura esigere, specifici ringraziamenti al Consiglio Direttivo e a tutti i Soci del Circolo, durante le brevi parole di saluto e presentazione di una iniziativa non promossa da loro, ma semplicemente ospitata in quei locali di proprietà comunale, di cui il Circolo di Ospedalicchio ha custodia.

Bastia Umbra, 28 marzo 2015

Claudia Lucia

 

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.