BASTIA UMBRA IL ‘CLUB DEI BASTIOLI RASSEGNATI’
BASTIA UMBRA – A DUE ANNI dall’incidente stradale sul ponte che attraversa il torrente Tescio non ci sono certezze sul ritorno alla normalità. La viabilità in via Firenze è a senso unico
alternato, regolato da un sistema semaforico, e con disagi in tutta l’area per gli effetti negativi sull’incrocio con la strada Assisana. Prevedibili le polemiche questa volta non dei partiti, ma di «Club
dei Bastioli Rassegnati», un gruppo presente nei ‘social’ che preferisce mantenere l’anonimato per accusare la giunta del sindaco Stefano Ansideri di incapacità per aver tenuto bloccata una
situazione che, secondo loro, avrebbe avuto soluzioni alternative molto più rapide. In effetti la soluzione scelta di mettere in sicurezza il ponte con un intervento di consolidamento della parte danneggiata e, in un secondo momento, di realizzare una rotatoria all’incrocio per eliminare il sistema di semafori, è piuttosto complessa. Ad oggi non sono partiti i lavori di consolidamento perché due mesi fa, a dicembre, il privato confinante si è opposto all’esproprio di una piccola porzione di terreno facendo ricorso al Tar. E’ DI QUESTE ore la notizia che il 31 gennaio il Tribunale
amministrativo si è pronunciato respingendo la richiesta di «sospensiva» dei lavori riguardanti il Ponte. La Giunta fa sapere che, a seguito della decisione della prima Sezione del Tar, il
settore Lavori pubblici attraverso la Centrale Unica di Committenza ha fissato per il 9 febbraio la seduta per l’apertura delle buste contenenti le offerte delle 9 imprese che hanno
partecipato al Bando.
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