Prima pietra per la nuova «Isa»

LA CERIMONIA L’AZIENDA DI BASTIA SI AMPLIA

I NUMERI Il sito produttivo ha 750 dipendenti e fattura cento milioni di euro

BASTIA UMBRA –SONO PARTITI i lavori per la costruzione del nuovo stabilimento industriale Isa che rimane a Bastia, ma nella frazione di Ospedalicchio. Una ventina di milioni l’investimento in una superficie di 150 mila metri quadrati, di cui 83mila coperti. Isa, che opera da oltre 50 anni, è specializzata nella produzione di attrezzature refrigerate destinate all’esposizione e conservazione di alimenti. Cento milioni il fatturato e 750 sono i dipendenti. Ieri, la posa della prima pietra, in realtà l’innalzamento del primo pilastro dell’impianto che sarà realizzato dalla Manini, impresa di Santa Maria degli Angeli.
GRANDE REGISTA e protagonista è stato Carlo Giulietti, presidente della Isa, affiancato dai due figli Marco e Mirco, presenti alla cerimonia (foto) insieme al gotha dell’industria umbra, rappresentato da Ernesto Cesaretti, presidente di Confindustria. Presente anche il sindaco di Bastia Stefano Ansideri e una numerosa delegazione della Giunta e del Consiglio comunale. «È stata una lunga corsa contro il tempo – ha esordito il presidente Carlo Giulietti – coronata da successo, grazie alla collaborazione dei 37 enti pubblici coinvolti. Il nostro obiettivo è quello di razionalizzare la produzione con nuove logiche per abbattere i costi, essere più competitivi, innalzare gli standard e rendere più adeguato e confortevole l’ambiente di lavoro.
m.s.