Primi passi della chiesa di don Franco

DOPO L’APPROVAZIONE DEL PIANO URBANISTICO
BASTIA UMBRA — UN LAVORO attento di ridefinizione del piano urbanistico ‘San Marco’ avviato dall’ex assessore all’urbanistica Luca Livieri e portato a termine dall’attuale assessore Fratellini che ha limato gli ostacoli per evitare che il piano finisse ancora una volta sugli scogli.
RISOLTO il nodo iniziale del contenzioso, che aveva bloccato il lavoro della Giunta Lombardi, l’amministrazione Ansideri, ha stabilito rapporti diretti con gli interessati e con i confinanti per evitare possibili ricorsi alle vie legali. Sono state soddisfatte, per quanto possibile, le necessità degli investitori che in quest’area sono pubblici e privati con un terzo soggetto la parrocchia San Marco impegnata nella costruzione della nuova chiesa. Ad ottobre 2012 il vescovo diocesano Domenico Sorrentino per dare un segnale di determinazione ha nominato il parroco don Franco Santini (nella foto). Con la presenza del sacerdote e dei suoi collaboratori la nuova parrocchia, esistente sulla carta dagli anni Ottanta, muove i primi passi concreti nel quartiere XXV Aprile, fulcro della parrocchia: «Ora che il piano urbanistico è stato approvato ci siamo attivati per concretizzare il progetto di una nuova chiesa parrocchiale».
DON FRANCO non ha esitazioni nell’indicare la strada da seguire: un progetto sul quale chiedere alla Conferenza episcopale di anticipare una parte dei fondi per l’acquisto del terreno. «Sappiamo bene quanto sia importante la chiesa per aiutare a vivere la nuova parrocchia — spiega don Franco — e vogliamo muoverci con il sostegno della gente». C’è chi dice che i primi passi della nuova parrocchia siano caratterizzati dalla ricerca di distinguo dalla parrocchia originale. «Una sciocchezza che smentiremo con i fatti».
m.s.