BASTIA UMBRA-NEI GIORNI scorsi l’amministrazione comunale ha segnalato che per errore alcuni cittadini si erano rivolti al settore Demografico e statistico per inoltrare domanda di assunzione quale rilevatore statistico nell’ambito delle operazioni connesse al 15° censimento nazionale della popolazione, che prenderà il via ad ottobre. Il Comune ha precisato che per tali operazioni è prevista l’utilizzazione di personale dipendente del Comune. Una scelta «assolutamente incomprensibile», secondo la locale sezione di Sel (Sinistra, Ecologia Libertà), «in un momento di grave crisi occupazionale come quella attuale». Sel rileva che si doveva tenere conto in questa circostanza delle enormi difficoltà dei giovani a trovare lavoro e dei problemi di occupazione anche per i meno giovani offrendo a costoro una possibilità di lavoro invece che offrire l’opportunità di un ‘secondo lavoro’ a chi ha già la fortuna di averne uno nel settore pubblico. A proposito dell’avviso dei rilevatori statistici pubblicato nel sito del Comune di Bastia Umbra sotto la voce ‘Concorsi e Selezioni’ si fa rilevare la scarsa chiarezza nel presentare un «avviso interno» riservato ai dipendenti.

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comments (9)

  • Me pare giusto, visto che i solde ‘ncenno, bottamone via ‘naltro po’ e mettemo dentro gente che non serve !
    Bene, bravi, è con questo modo di NON ragionare che avete rovinato l’Italia.
    Speriamo sia il caldo ad offuscarvi le menti, almeno sarebbe una condizione transitoria …

  • Ma che cosa dice l’esponente di SEL ?? E’ in errore, nel sito del comune viene espressamente riportato: “Bando per la selezione interna …” Allora è un vizietto della sinistra quello di non saper leggere … oppure di interpretare le cose in maniera molto arbitraria !!

  • @ Rambaldo:
    Concordo su un punto, speriamo che sia transitorio! 🙂

    – Il compenso è a modello compilato ed a carico Istat: il comune non ha nessun risparmio o spesa ulteriore se un dipende lo fa come secondo lavoro o se iene chiamato un disoccupato.

    @ Ziobenito:
    Il vizietto di girare alla larga dal problema sollevato?

    – certo sotto “CONCORSI E SELEZIONI PUBBLICHE”, cmq il punto, come di sicuro Lei sa, non era questo, ma quello di non dare un’opportunità a chi non ha un lavoro.

  • Visto il blocco degli stipendi (ccnl-oramai vecchissimo), il blocco delle procedure per accessi a livelli superiori e le scarse risorse dei comuni per incentivare il proprio personale, ricordo al sig. S.E.L. oltre ad essere lavoratori sono pure erogatori di servizi alla cittadinanza, è forse quanto mai opportuno cogliere ogni occasione per far entrare qualche soldo in più nelle tasceh dei propri dipendenti.
    SCELTA QUINDI QUANTO MAI OPPORTUNA ED INCENTIVANTE, pur con un occhio dispiaciuto a chi si trova senza lavoro o a giovani in difficoltà.
    Ma questo è un altro problema che non si risolve sicuro con quanttro euro “Istat”.

  • Caro Sig.Paffarini, i problemi dei disoccupati non li risolvono i pochi euri dell’ISTAT, mentre gestire (anche solo angraficamente) i neoassunti, avrebbe comunque un costo evitabile che, in tempi di vacche magre, non va sottovalutato.
    C’è poi da far notare un particolare che probabilmente la farà inalberare, ma che è un problema che spero i nostri amministratori abbiano valutato: le liste di collocamento sono farcite di pseudo-disoccupati che “arrotondano” con lavoretti notturni non proprio legali … che vogliamo fare, li mandiamo per le case di giorno a fare il sopralluogo, per poi tornare la notte a finire il “lavoro”?
    I dipendenti comunali, almeno, sono persone conosciute !!!

  • @Marameo
    – ccnl-oramai vecchissimo: Vero (con la Destra che ripete “il cielo è sempre più blu” ed è al governo da 16 degli ultimi 20 anni), invece di cantare avrebbero dovuto attivarsi.
    – blocco delle procedure avanzamento livello: Falso (si faccia dare gli elenchi degli avanzamenti verticali ed orizzontali degli ultimi anni, anche di 5…10), anzi li faccia pubblicare!
    – risorse x incentivi: Falso (come sopra) e magari invece di fare qualche studio di “in-fattibilità” in meno ….
    – i 4 euro Istat per chi non ne ha neanche 1 sono molti (con rispetto al suo occhio dispiaciuto)

    @Rambaldo
    – la gestione (lettere di incarico?) in ogni caso vanno compilate, stampate, protocollate etc etc e forse è più veloce farle da nuovo che richiede dati tra uffici
    – i falsi disoccupati lo sono perchè non trovando un’occupazione legale devono accettare qualsiasi cosa (non si arrotonda uno stipendio che non si ha!)
    – essendo dipendendi pubblici certo che sono conosciuti (almeno dovrebbero esserlo), e dato che si preoccupa tanto di chi lavora giorno e notte, quanto pensa sia efficiente…

  • Il DNA è il DNA .
    Comunque anche l’ ultimo giapponese ha smesso la mimetica ed a cercato di capire il mondo.
    Certo sig. S.E.L. che il COMUNISMO ne ha fatte di vittime eh ?

  • Egragio Sig.Paffarini, l’occupazione legale per trovarla bisogna cercarla … e non mi sembra una giustificazione l’essere disoccupati per diventare delinquenti … ma forse non riesco a comprendere le sue motivazioni … sa, sono un po’ all’antica, certi argomenti non mi entrano bene in testa, sarà l’età.
    Spero solo che, prima che quelli che la pensano come lei diventino la maggioranza, il Signore mi accolga fra le Sue braccia.
    Meglio morto che accerchiato !!!

  • Ma la P.A. non è mica l’ufficio di collocamento … la P.A. gestisce soldi dei contribuenti e in questo periodo le spese devono essere oculate … Al sig. Paffarini dico che se compra cerco e trovo, leggerà migliaia di annunci di aziende che cercano personale … ma nessuno si presenta … perchè forse uno stipendio fa schifo ??? Le sue teorie sono campate per aria come tutto il sistema di sinistra … parlate, parlate, parlate … anzi … litigate, litigate, litigate … inoltre le ricordo che solo le amministrazioni di sinistra HANNO AUMENTATO LE TASSE … così tutti i co…ni sono buoni a governare, l’amministrazione di centro-destra a Bastia non ha aumentato nessuna tassa … !!!

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