Senza attaccanti la Real Virtus soccombe

Promozione La giornata lavorativa costringe il mister a schierare una squadra priva di punte
PASSAGGIO DI BETTONA – La Real Virtus esce di scena dalla Coppa Italia con la sconfitta contro il Bevagna di mister Giusti per 4-2 nel ritorno dei quarti, dopo che all’andata, le due squadre aveva pareggiato per 1-1. “Ci tenevamo a superare il secondo turno, a cui ci siamo qualificati sempre negli ultimi anni, ma senza mai riuscire ad andare oltre”, ci dice il tecnico Marcantonini che, nella partita di ritorno, ha dovuto fare a meno di molti giocatori importanti. Oltre agli squalificati Feliciani e Coptie, erano assenti anche Lolli e Brizi per motivi di lavoro. “Purtroppo per noi il mercoledì è una giornata lavorativa, eravamo in sedici e praticamente senza attaccanti di ruolo, anche se chi ha giocato ha fatto il possibile”. Oltre alle assenze Marcantonini fa anche il mea culpa: “Senza dubbio i nostri avversari sono scesi in campo con maggiori motivazioni , forse anche memori della sconfitta subita in casa nell’ultima giornata. Noi comunque abbiamo retto fino a quando siamo andati in svantaggio per la seconda volta nel primo tempo, lì siamo scesi e ci è mancata la convinzione”. Una vittoria a testa dunque, è questo il bilancio dei quindici giorni in cui Bevagna e Real Virtus si sono scontrati per ben tre volte consecutive. “Sinceramente – argomenta l’allenatore biancazzurro – sono molto più contento di aver vinto con loro domenica, anche se non nascondo un po’ di rammarico. Ora comunque non ci sono più distrazioni, dobbiamo concentrare tutte le nostre energie su un unico obiettivo che è il campionato a partire dalla prossima giornata con l’Amerina”, una partita che sulla carta non sembra particolarmente insidiosa per i virtussini ma, come sottolinea Marcantonini : “Io ritengo che loro siano un avversario temibile e in ogni caso non ci sono mai partite facili”.
Claudia Gaudenzi

Corriere-2010-10-22-pag08S