Bastia Arrestati un albanese e due nordafricani. Durante l’operazione segnalato un assuntore ventenne del posto
La sostanza, già confezionata in dosi, era pronta per la vendita

Il punto Alle indagini ha partecipato anche il personale del locale Nucleo cinofili

di MATTEO BORRELLI

BASTIA – Tre stranieri, un albanese di 25 anni e due nordafricani di 31 e 27 anni, sono stati arrestati dai carabinieri di Bastia Umbra in una operazioni antidroga che ha portato al sequestro di circa 70 grammi di cocaina già confezionata in dosi per lo spaccio. Alle indagini ha partecipato anche personale del locale Nucleo cinofili.
L’albanese è stato arrestato a Bastia con 20 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Successivamente i carabinieri hanno rintracciato gli altri due stranieri nella loro abitazione di Perugia con altri 50 grammi di cocaina divisa in dosi. Uno dei due ha cercato di disfarsi della droga lanciandola dalla finestra ma è stata recuperata dal cane antidroga “Riko”. Nell’ambito stessa operazione è stato segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti un ventenne di Bastia Umbra.
Proprio Bastia Umbra, come sottolineato dai carabinieri della compagnia di Assisi qualche giorno fa, durante la conferenza stampa di fine anno, è considerata, insieme a Santa Maria degli Angeli, tra i territori a maggiore rischio per quanto riguarda la microcriminalità.
Nell’ambito dell’attività contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, soltanto nel 2009 sono state arrestate ben 47 persone. “Nel territorio di competenza dei carabinieri di Assisi – è stato sottolineato dal capitano Andrea Pagliaro – non è presente una vera e propria piazza di spaccio. Tuttavia la nostra attenzione è massima verso questo fenomeno. Per questo abbiamo pedinato molti tossicodipendenti della zona che andavano a rifornirsi a Perugia e arrestato i loro spacciatori. Inoltre abbiamo sgominato anche vere e proprie bande che avevano intenzione di allargare la propria attività sul nostro territorio”.
Gli arresti di Bastia, non sono stati gli unici effettuati dai carabinieri di Assisi in questi primi giorni del 2010. Soltanto una settimana fa, un 17enne di Cannara è finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e successivamente accompagnato in un centro di accoglienza per minori a disposizione del pubblico ministero. Il ragazzo era stato sorpreso dai carabinieri in possesso di una bustina con dieci grammi di hashish. Una quantità che è superiore a quella consentita per uso personale e che quindi il giovane non poteva portare con sé. Successivamente i carabinieri si erano recati nella sua abitazione, a Cannara dove avevano trovata una vera piantagione di cannabis.

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