acbastiaIl derby/1 La società rinnova la fiducia a Lombardi, Petrini spera nel colpaccio ma non si fida dei biancorossi

La capolista sul campo dell’ultima della classe: che sia una giornata di sport

BASTIA UMBRA Di tutto e di più. Un derby vero. Con un passato recente da cancellare e un futuro da scrivere. In mezzo c’è il presente, fatto di appelli alla sportività. E così sarà.

Qui Bastia Un calcio per scacciare la paura,ma soprattutto per smuovere la classifica. E’ quanto si propone oggi,il Bastia, fanalino di coda
del girone che riceve una delle capoliste dello stesso, il forte Foligno del patron Damaschi.Per dare concretezza a questa buona intenzione il Bastia è chiamato a compiere la classica “impresa” calcistica, attraverso una prestazione collettiva perfetta. I falchetti, guidati in panchina da Stefano Petrini uno dei tanti ex presenti in questo match, è considerato in fase di pronostico, nettamente favorito.La dirigenza bastiola, nel corso della settimana,è stata molto vicina alla squadra. La stessa ha ricevuto la visita anche del suo storico dirigente il vicepresidente,Renzo Forini, arrivato al campo di allenamento per incoraggiare tutti i giocatori. La società poi, con un apposito comunicato, ha rinnovato la sua completa fiducia al suo allenatore, Piero Lombardi. “Grazie al suo gioco e alla sua filosofia calcistica,presto la nostra squadra, uscirà fuori da questa precaria situazione di classifica”. Questo per sommi capi quanto scritto in quel documento. Oggi non ci sarà il centrocampista Bagnato,infortunato,oltre agli ancora squalificati,Barbetta e Fiorucci.Potrebbe così ritagliarsi uno chance l’aitante Mattia Paparelli fin dal fischio d’inizio.
Qui Foligno Testa coda da brividi. Il Foligno vuole mantenere la testa della classifica e il Bastia vuole schiodarsi dall’ultimo posto con zero punti.
In questo contesto non è da dimenticare i tifosi delle due squadre. C’è da cancellare la brutta pagina degli scontri della passata stagione,onorando
il tutto con una bella giornata di sport all’insegna del sano tifo. Il tecnico folignate inquadra così la gara: “Sarà una partita molto complicata perché i punti iniziano a pesare soprattutto per loro.Ci aspettiamo una partita tosta perché quando le squadre giocano contro il Foligno danno sempre tutto. Noi abbiamo
l’obbligo di fare la nostra partita e dare il massimo – prosegue Stefano Petrini -questa settimana abbiamo lavorato su come muoverci in campo più che sugli schemi.
Il Bastia è una squadra che stimo, come stimo l’allenatore Lombardi”.Il Falco intanto fa i conti con le assenze di Marani e Castellana (infortunati),tutti e due ‘96, tutti e due difensori pesano sulle scelte di Petrini che comunque oggi schiera un 4-3-1-2. Ciampa e Ciurnelli sono i difensori centrali, Calzola e Petterini
invece saranno posizionati sull’esterno. A centrocampo Petrini opta per Coresi centrale, Menchinella a destra e Fiordiani a sinistra per dare più fosforo alla squadra
visto che De Costanzo va in panchina. Monaco, centrocampista,classe ‘96, il quarto junior va a posizionarsi sulla trequarti, mentre Urbanelli e Vegnaduzzo sono le punte.

Così in campo

BASTIA (3-5-2): Braccalenti; Paparelli, Severini, Eramo; Brunelli,Marchetti, Viviano, Belli,Bormioli; Pagni (Bura), Riccardi.All. Lombardi.

FOLIGNO (4-4-2): Biscarini; Calzola,Ciurnelli, Ciampa, Petterini; Menchinella, Coresi, Fiordiani;Monaco;Urbanelli,Vegnaduzzo. All.: Pietrini
ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido.
Leonello Carloni
Marco Morosini

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