caccia-pescaL’evento si terrà al Centro fieristico regionale dal 15 al 17 maggio
PERUGIA ORMAI è tutto pronto per la nuova edizione del «Caccia village», la più importante fiera del settore venatorio del centro Italia, in calendario a Umbria Fiere dal 15 al 17 maggio. Tempi e modi della manifestazione sono stati illustrati dall’assessore all’agricoltura e alla Caccia Fernanda Cecchini, dal presidente di Umbria Fiere Lazzaro Bogliari e, in rappresentanza di Fiera Show, l’agenzia organizzatrice, il presidente Andrea Castellani, il responsabile culturale di Caccia Village Riccardo Ceccarelli e Federico Franchi. «Caccia village secondo l’assessore Cecchini rappresenta una bella opportunità per l’Umbria, un’importante occasione di confronto e di concertazione sul tema venatorio, che assume oggi un significato ancora maggiore se consideriamo che la materia della Caccia sta tornando totalmente di competenza regionale, con una sfida per il futuro in termini di riorganizzazione e un percorso del tutto nuovo e diretto». IL «CACCIA VILLAGE» è sicuramente tra le fiere più importanti che si svolgono a Umbria Fiere. Bogliari ha notato «è sicuramente in linea con il progetto di crescita di Umbria Fiere perché è una fiera dai grandi risvolti culturali e di approfondimento, di confronto e di dialogo con il mondo venatorio». Che il «Caccia village» rappresenti ormai un punto di riferimento nell’ambito del settore venatorio lo dimostra il fatto che saranno presenti tutte le principali aziende armiere italiane e internazionali, che hanno scelto il Caccia Village per presentare le novità del mercato in esclusiva. Particolarmente ricco il programma della kermesse, dalla cinofilia alla giornata di formazione sulla caccia di selezione, dall’esposizione museale armiera (compreso un Belladonna di produzione umbra appartenuto al Maestro Burri, in occasione del suo centenario), fino all’importante novità dei campi di tiro a volo che saranno allestiti nelle vicinanze dei padiglioni. «SARANNO a disposizione delle aziende e dei visitatori 8 linee di tiro a volo ha concluso Franchi . Con un testimonial d’eccezione: Raniero Testa, recordman mondiale, testimonial della Browning Winchester». In rappresentanza delle varie associazioni di settore il vice presidente di Federcaccia Umbria, Massimo Buconi, ha sottolineato come intorno a questo sport ci sia un indotto che si aggira su cifre importanti: 3 miliardi di euro di fatturato e ben 44mila addetti. Per l’Umbria, Buconi ha parlato di 26mila cacciatori circa con una spesa procapite complessiva di circa 500 euro annui che si riversa sul territorio. Silvia Angelici

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.