Al “Ragni” Traversa di Fiordiani, al 95’ la squadra ospite reclama un rigore (parso solare) su Majella ma il direttore di gara dice di no

E’ 1-0 il finale: Passeri fa scendere i biancorossi dal primo posto, contestato l’arbitro Mansueto

Lenzi frana sul buon Nunzio ma non arriva il fischio

di Marco Scuota

SOCCORSO DI MAGIONE – Porta la firma di Filippo Passeri il gol che regala al Ventinella la vittoria (1-0 il finale) contro una delle battistrada del campionato, quel Bastia che mister Luca Grilli ha saputo sapientemente rilanciare tra le grandi della nostra regione. Cronaca Prima frazione di gioco impalpabile, almeno sino al già citato gol di Passeri, durante la quale entrambe le squadre danno l’impressione che per prima cosa è meglio non prenderle. Poche e confuse azioni di gioco, le velleitarie conclusioni dalla distanza non impensieriscono mai gli estremi difensori, praticamente inoperosi. Al 43’ tuttavia il Ventinella capitalizza al meglio la prima vera occasione da rete quando il pallone calciato dalla bandierina dal solito Pinazza, viene girato di testa da Battaglini prima che Passeri lo spedisca in fondo al sacco, complice una retroguardia ospite parsa nell’occasione non proprio impeccabile. Passano due giri di lancette ed il Bastia va vicino al pari con Majella che si vede respingere la punizione chirurgica calciata dal limite dell’area dallo straordinario intervento di Lenzi che vola e toglie la palla destinata all’incrocio dei pali. Ripresa Il secondo tempo, decisamente più frizzante,inizia con la bella giocata di Fiordiani che al 5’ si beve due avversari e dai venti metri fa partire un tiro che si stampa sulla traversa a Lenzi battuto. Al 18’ la caparbia azione di Bura sulla fascia sinistra mette nelle condizioni Fiordani di battere a rete dal limite, la conclusione del fantasista bastiolo, debole e centrale, è facile preda di Lenzi. Mister Grilli sposta in avanti il baricentro della squadra ed il Bastia spinge con più veemenza senza tuttavia creare grossi grattacapi alla difesa lacustre che si difende con ordine.Da segnalare in merito l’ottima prestazione di Fiorucci che non sbaglia un pallone.Al 27’ Ventinella pericoloso con capitan Gazzani che raccoglie l’assist di Bagnetti e dal limite dell’area di rigore fa la barba al palo. Gara che volge al termine senza troppi sussulti, cinque i minuti di recupero.Al 50’ tuttavia l’epilogo velenoso del match: lungo lancio da centrocampo a cercare Majella, Lenzi esce dai pali e frana sul centravanti partenopeo,il calcio di rigore sembra solare ma il fischietto veneto lascia proseguire tra le veementi proteste degli ospiti. La gara termina qui, il Bastia perde la vetta (e la pazienza)il Ventinella ritrova punti e serenità.

VENTINELLA (3-5-2): Lenzi 6.5, Cheurfi 6, Lucaroni 6, Pinazza 6, Fiorucci 7, Battaglini 6, Lepri 6.5 (35′ st Pirchi sv), Gazzani 6, Passeri 7, Antonelli 6 (17′ st Lancetti 6), Bagnetti 6. All. Farsi 6 BASTIA (4-2-3-1): Magrini 6, Muzhani 6.5 (28′ st Trecchiodi sv), Berettoni 6, Benedetti 6, De Rosa 6, Zanchi 6, Montanucci 6 (36′ st Cioli sv), Marchetti 6.5, Majella 6.5, Fiordiani 6.5, Battistelli 6 (14′ st Bura 6). All. Grilli 6 Arbitro: Mansueto di Verona 5 (Stocchi e Crostella di Foligno) Rete: 43′ pt Passeri Note: Ammoniti Berettoni, Cheurfi, Marchetti e Lucaroni


SPOGLIATOI Grilli dopo aver smaltito la rabbia “Penalty impossibile da non vedere Chissà perché a noi non li danno”

SOCCORSO DI MAGIONE – Felice come una Pasqua bomber Passeri: “Dopo due trasferte dove abbiamo raccolto tanti complimenti ma nessun punto questa vittoria è un vero toccasana, ottenuta oltretutto in uno scontro diretto contro una buonissima squadra. Il nostro obiettivo rimangono i play off, il mio è quello di poter arrivare, anche grazie all’aiuto dei miei compagni, in doppia cifra. Sono fermo a quota sette, ma mancano ancora cinque gare”.Un po’meno felice mister Luca Grilli (nella foto) che, smaltita la comprensibile rabbia si presta ai nostri taccuini: “E’ stata una gara equilibrata disputata da due ottime squadre, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Il pallino del gioco lo abbiamo tenuto noi, la supremazia a centrocampo è stata netta e ci è mancata anche un po’ di fortuna e poi l’episodio finale di quel rigore impossibile da non vedere che non mi va nemmeno di commentare. A noi, chissà perché, i rigori non li danno. Il Bastia nonostante la sconfitta lotterà fino alla fine; mi ero prefissato un obiettivo, riportare entusiasmo, perché la società, la squadra e questi splendidi tifosi che ci sostengono sempre, se lo meritano, e credo di esserci riuscito”.

 

 

 

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