Volti e nomi per la rissa a fine partita

Individuato il feritore del tifoso del Foligno

Gli scontri Digos e commissariato di Assisi hanno ricostruito i tafferugli e individuato specifiche responsabilità, nel mirino una decina di persone

di LUCA FlORUCCI
PERUGIA – Volti, nomi e presunte responsabilità sono sulla scrivania del sostituto procuratore della Repubblica, a cui gli investigatori della Digos, diretti da Francesco Moretta, e gli agenti del commissariato di Assisi, guidati da Francesca Di Luca, hanno consegnato una prima informativa sugli scontri di domenica pomeriggio, alla fine della partita Bastia-Foligno, valida per il campionato di serie D. Scontri nei quali m tifoso biancoazzurro, Massimiliano Antonelli, è rimasto ferito in maniera molto grave, colpito in testa presumibilmente con una pietra. Martedì le indagini hanno portato a una prima svolta, un folignate di 46 anni è stato arrestato per violazione della normativa sugli stadi, I filmati di alcune telecamere di sicurezza, secondo gli investigatori, lo immortalano con in mano un tubo di gomma che avrebbe utilizzato durante la rissa tra opposte tifoserie (risulta comunque estraneo al fori-mento del concittadino).
Le indagini, ovviamente, sono andate oltre, fino a ricostruire in maniera più definita gli attimi di violenza, la dinamica degli scontri a conclusione dell’incontro e le rispettive responsabilità dei protagonisti, compreso il presunto responsabile del ferimento del 47enne di Foligno (si tratterebbe di una decina di persone) che sono stati segnalati all’autorità giudiziaria. Il lavoro svolto in questi giorni dagli investigatori, come detto, ha portato a completare una relazione che contiene diversi nomi e la ricostruzione di quanto successo. Vengono ipotizzati i reati di lesioni gravissime (per il tifoso colpito alla testa con un oggetto contundente e ancora ricoverato in ospedale), rissa e violazione della normativa sugli stadi.
Al magistrato il commissariato di Assisi e la Digos hanno fornito anche le immagini acquisite sul posto degli scontri e le testimonianze raccolte. Nei filmati, come detto, verrebbero immortalati i momenti degli scontri, caratterizzati anche da un fitto lancio di oggetti da entrambe le parti. E proprio in questa sorta di sassaiola, il tifoso sarebbe stato colpito. Il presunto responsabile del ferimento sarebbe stato individuato e con lui altri che, da entrambe le parti, avrebbero originato gli attimi di violenza. Il materiale acquisito ora è al vaglio del magistrato. L’indagine, su cui viene mantenuto il riserbo, non è comunque ancora conclusa e non si esclude che la vicenda possa avere evoluzioni nell’arco di poco tempo.

IN OSPEDALE
Attesa per la Tac, oggi summit medico
PERUGIA – Un’ora e mezzo per la Tac, accertamento cruciale per capire come sta evolvendo il quadro clinico di Massimiliano Antonelli, da domenica ricoverato in condizioni gravissime al Santa Maria della Misericordia. II 47enne folignate è stato operato per le fratture al cranio, la Tac eseguita ieri sera dovrà essere comparata con quella fatta in precedenza per valutare l’edema cerebrale che gli è stato riscontrato. Nelle ultime ore le condizioni, per quanto critiche, sono considerate stazionarie. Gli specialisti di Rianimazione e Neurochirurgia, sulla base dell’esame, decideranno come procedere.