“La responsabilità è un tema costante per noi, ci sentiamo responsabili per ogni singolo cittadino e per la sua famiglia.

Sono la voce della mia coalizione, la voce di una coesione che nasce sempre dai bisogni e si realizza attraverso il confronto, la scelta, la progettazione, la verifica e la valutazione. Nel nostro programma ci sono una serie di azioni per la nostra città realizzabili con il nostro impegno e la nostra motivazione. Siamo una comunità, questa è la cultura di appartenenza in cui noi crediamo. I giovani sono il nostro capitale sociale e umano, sentiamo la difficoltà di questa generazione ma essi  hanno ricchezza e potenziale che un’amministrazione sensibile saprà valorizzare”. Le parole di Paola Lungarotti quando incontra i suoi concittadini con cui condivide il programma, i valori della cultura del lavoro, del fare impresa, i valori della cultura del territorio, della sicurezza, del sociale. Valeria Morettini, commercialista, candidata per la lista Bastia Popolare inizia il suo intervento dicendo che “in questi dieci anni di amministrazione ci siamo trovati ad affrontare una crisi economica senza precedenti, il Comune subisce le scelte della politica economica come le subiscono tutti i cittadini. Nel programma della coalizione che rappresento c’è comunque il potenziamento della detassazione. E’ previsto infatti per le imprese che trasferiscono la loro attività nel centro storico di Bastia o delle frazioni di Costano e Ospedalicchio un’esenzione Tari per i primi tre anni, così come il potenziamento del Fondo di garanzia comunale, fondo per le imprese che vogliono effettuare investimenti, che hanno difficoltà ad ottenere finanziamenti. Abbiamo inoltre confermato le agevolazioni Imu per le abitazioni date in uso gratuito agli ascendenti/discendenti di primo grado. Coordineremo l’agenda di Umbriafiere con le attività di tutto il nostro territorio, potenziando il legame tra il centro fieristico Umbriafiere e la città, sempre in sinergia con l’Ente Fieristico Regionale, con eventi come il Fuori Salone da sviluppare nel centro storico, nelle strade di Bastia, in tutte le frazioni e i quartieri. Finanzieremo una nuova copertura nelle aree oggi utilizzate con tendoni provvisori, pensando anche ad un impianto fotovoltaico per avere un risparmio energetico”. Tanti i temi affrontati a San Lorenzo e Borgo 1 Maggio. Dall’implementare il corpo di Polizia Municipale, all’aumentare la videosorveglianza, è stato già firmato il protocollo con la Prefettura per quanto riguarda il controllo di vicinato. Avere una città a misura di cittadino dice Efisio Burreddu, avvocato, candidato di Fratelli d’Italia vuol dire, promuovere in maniera sistematica la cultura della sicurezza e della legalità, dell’impegno civico anche attraverso progetti con scuole, associazioni, con i soggetti del territorio. Sicurezza vuol dire camminare per strada sentendosi al sicuro ma anche far valere i diritti delle persone più fragili, istituire la figura del Garante dei Disabili per garantire che ogni tipo di azione nei confronti sia adempiuta bene e in tempi brevi. La tutela dei cittadini è fondamentale per una vita serena, abbiamo deciso infatti di promuovere anche la cultura del “Dopo di Noi” azione fondamentale per tutelare la famiglia quando non può più prendersi cura di un proprio familiare. Rendere i parchi pubblici accoglienti per tutti, con giochi anche per bambini portatori di handicap, solo così avremo una città civile, sicura e controllata”.

Marilena Marino per Bastia Popolare, artista, madre, ricorda la frase di Bartolomeo Sorge “Il bene comune coincide soprattutto con la qualità della vita umana, più che con la quantità delle disponibilità materiali… una visione adeguata del bene comune impone la dovuta attenzione alla qualità della vita”. Associazionismo, volontariato per coesione e inclusione con l’attenzione come è scritto nel programma alle persone più fragili, anziani, disabili, minori, giovani, famiglie.  Quando parliamo di giovani pensiamo anche alle giovani coppie che cercano di comprare una casa a Bastia Umbra, giovani che cercano un lavoro o vogliono avviare un’attività.

Per Forza Italia Anna Rita Bartolucci sottolinea ancora la cultura della sicurezza, l’attenzione di questa amministrazione al centro, ai quartieri e alle frazioni anche di notte grazie anche al protocollo d’Intesa con la Prefettura per il controllo di vicinato. Ma anche cultura dell’ambiente con Antonio Bagnetti, Forza Italia, “la raccolta differenziata dei rifiuti per noi è un punto importante del programma. La raccolta differenziata, oggi a Bastia raggiunge il 70%, in Umbria il 63%. Bisogna ricordare che nel 2012 la Regione ha dato vita ad un ente chiamato AURI, autorità umbra per rifiuti e idrico. Il contratto di servizio per la gestione integrata dei rifiuti tra l’Auri e l’Ente comunale che non può essere inferiore a 15 anni è stato firmato dall’amministrazione Lombardi, il sindaco Ansideri ha potuto solo ratificarlo. Nel 2017 si è presentato un grande problema per lo smaltimento nella discarica di Borgo Giglione prima chiusa poi riaperta. Non essendoci in previsione la realizzazione di nuovi impianti per smaltimento possiamo solo migliorare, raggiungere l’85% di raccolta differenziata di qualità contenendo i costi e semplificando il più possibile il lavoro dei cittadini”

Per Paola Lungarotti Sindaco Giulio Provvidenza, ingegnere, analizza la cultura del territorio, il  sottopasso di via Firenze, “l’attuatore è il realizzatore del social housing – spiega – tra le opere come il secondo ponte sul Chiascio che collegherà il quartiere di XXV Aprile deve realizzare anche il sottopasso. C’è sia il progetto approvato che i fondi per farlo. L’intervento della Regione e degli organi preposti per la messa in sicurezza degli argini del Tescio sta rallentando la realizzazione dell’opera che dovrà essere iniziata entro 30 giorni dalla fine dell’argine. Parlando di cultura del territorio parliamo di Piano Regolatore, pronto, per onestà intellettuale non l’abbiamo approvato adesso perché dopo le elezioni chi amministrerà potrà mettere firma o taglio a questo strumento che è fondamentale per il futuro della città. E’ importante sapere che non c’è stato alcun aumento delle cubature.  Riqualificare significa rendere bella la nostra città e creare lavoro, il Co-working solidale nell’ex scuola di Bastiola ne è l’esempio. Studenti, laureati, professionisti possono progettazione e cooperare nello sviluppo di progetti inerenti a bandi europei, opere pubbliche, consulenze. Molti potranno tornare a lavorare senza le spese di gestione di un ufficio”. Franco Proietti sempre lista Paola Lungarotti Sindaco che abita da tanti anni a Borgo 1° Maggio dice che non sono emersi grandi problemi, importante però è il completamento e la riqualificazione dei marciapiedi e la manutenzione delle strade, possibile visto lo stanziamento 1 milione di euro all’anno per la manutenzione sistematica della viabilità”.

Roberto Roscini, lista Paola Lungarotti Sindaco ricorda la famosa frase del Presidente John Fitzgerald Kennedy “Non chiederti cosa il tuo paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese”, questo è lo spirito di questa coalizione. L’impegno che questa amministrazione ha sempre onorato anche nel trovare le risorse per fronteggiare la crisi, la risorsa più grande forse è stata la concessione del metanodotto comunale che oggi permette al Comune di incassare 843 mila euro, nel 2009 solo 144 mila euro. Questo è l’esempio di una buona amministrazione ricorda, appena insediata la  seconda consiliatura c’è stato un taglio di un milione di euro da parte del Governo Renzi, ciò nonostante abbiamo garantito i servizi ai nostri concittadini.

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