INTERVISTA A PAOLA LUNGAROTTI A 45 GIORNI DALL’ELEZIONE

BASTIA UMBRA – IL 9 GIUGNO al ballottaggio Paola Lungarotti è stata eletta sindaco per il quinquennio 2019-2024. Da quel giorno sono stati rinnovati gli organi istituzionali e di governo: nuova Giunta, insediamento del Consiglio comunale. A 45 giorni dalle elezioni molti si domandano che fa il nuovo sindaco? «Sto lavorando per dare concretezza agli impegni e al programma elettorale. Si prevede di completare le opere messe in cantiere dalla giunta dell’ex sindaco Ansideri e impostare il nuovo. Per fare tutto questo è necessario un intenso lavo di impostazione. Costituiremo commissioni che affiancheranno gli assessori per garantire il contatto diretto con il territorio e la cittadinanza. Il 20 agosto cominceremo ad incontrare i cittadini nelle frazioni e nei quartieri per dare conto del lavoro impostato, annunciare le cose da fare, ma anche per ascoltare le considerazioni e i suggerimenti dei cittadini. Gli incontri dureranno fino ai primi di settembre». Quali le cose da fare subito? «Oggi incontrerò i rappresentanti delle associazioni di categoria (commercianti, artigiani, industriali, anche Sviluppumbria e Gal) per stabilire nuove relazioni e vedere insieme i programmi che si possono condividere. Entro settembre adotteremo il nuovo Prg e nel prossimo Consiglio approveremo in via definitiva il piano urbanistico di piazza del Mercato. Subito dopo firmerò la convenzione per aprire il cantiere prima possibile. Il 21 agosto è in programma un’assemblea pubblica con il gruppo di studio del Dipartimento di ingegneria diretto dal prof Paolo Belardi per presentare le idee per la nuova piazza Mazzini da ripavimentare perché riassuma le funzioni sociali e di vita proprie del cuore del centro città». Che è stato fatto per far funzionare al meglio l’amministrazione comunale? «Ho incontrato i dipendenti ai quali ho chiesto il massimo impegno perché il loro lavoro sia efficiente ed anche efficace; inoltre abbiamo pensato per informare i cittadini a resoconti periodici degli assessori sull’attività svolta e sulle cose da fare. Infine, dedicheremo l’impegno necessario ad un progetto giovani, che veda il Comune presente in progetti da condividere con altri per formare i giovani e favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro». Massimo Stangoni

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