Anche a Bastia gli aiuti della Regione per le famiglie

Il territorio è compreso tra quelli che usufruiscono di tre milioni di euro: dai buoni spesa alla tecnologia
BASTIA UMBRA Iniziativa molto apprezzata della Regione Umbria che, attraverso i fondi PON FSE, fondi strutturati e d’investimento europei rivolti all’inclusione sociale e alla lotta alla povertà, ha stanziato sostegni alla zona sociale 3 che oltre a Bastia Umbra comprende i comuni di Assisi (capofila), Bettona, Cannara e Valfabbrica. Gli stanziamenti saranno utilizzati per far fronte alle problematiche socio-economiche derivanti dalla pandemia. Il primo stanziamento prevede un intervento di oltre 175mila euro per fornire ristoro e assistenza alla popolazione attraverso l’erogazione di Buoni spesa di prima necessità, pagamento utenze e medicinali. Il secondo progetto a supporto delle famiglie è il Family Tech con un importo di oltre 35mila euro. Sarà impiegato per fare fronte alla situazione emergenziale e post emergenziale per spese relative all’acquisto di strumenti tecnologici sostenuti dai nuclei familiari a partire da febbraio 2020, con il rilascio di buoni del valore di massimo 600 euro a famiglia. «E’ indubbio – sottolinea l’assessore comunale alle politiche sociali, Daniela Brunelli (nella foto) – che in questo lungo periodo emergenziale, dovuto al Covid 19, si evidenzi la necessità dei nuclei familiari di trovare attenzione delle Istituzioni».«Anche il nostro Comune – prosegue Brunelli – sta provvedendo a garantire servizi e sostegni rivolti a bisognosi, fasce deboli, famiglie e giovani, incrementando interventi immediati che possano dare ristoro a chi è in difficoltà». Sono impegnati sul fronte della solidarietà molti volontari della Protezione civile, Croce Rossa e Bianca, Caritas e Agesci.