LA VICENDA
BASTIA UMBRA Chiuso per 30 giorni il Country cafe’ di viale Giontella a seguito di una rissa. La chiusura è stata disposta dal questore della Provincia di Perugia Giuseppe Bellassai. La rissa si è originata nella notte tra sabato e domenica all’interno del locale a seguito di un apprezzamento rivolto ad una ragazza. Il fidanzato della giovane non l’ha presa bene e si è scagliato contro l’autore del commento colorito. Ne è nata una colluttazione che ha coinvolto anche gli amici dei due giovani dando vita ad una vera e propria rissa in cui il fidanzato della ragazza è rimasto ferito. Con grande difficoltà, i due gruppi, uno di ragazzi del posto e l’altro di giovani di origine straniera, sono stati separati. Il gruppo dell’autore dell’apprezzamento è stato fatto uscire. La serata è proseguita all’interno del locale con centinaia di ragazzi ammassati, senza alcun rispetto del distanziamento e senza che venissero indossati i dispositivi di protezione individuale. 
Tutti a ballare incuranti del rispetto delle misure antiCovid. Verso le tre, quando gli amici del ragazzo ferito hanno deciso di abbandonare il locale e raggiungere l’auto nel vicino parcheggio, sono stati letteralmente accerchiati da un gruppo di una ventina di giovani di origini nordafricane pronti a vendicarsi di quanto accaduto qualche ora prima all’interno del locale. Ne è scaturita un brutale pestaggio. Una violentissima aggressione con calci, pugni, lanci di sassi e bottiglie di vetro rotte. Sono saltate fuori pure le cinture, un machete e un coltellino con il quale viene ferito un giovane. Quando è arrivata la volante del commissariato di Assisi si è trovata difronte più di 500 ragazzi, molti dei quali in evidente stato di alterazione alcolica. Tre feriti erano già a bordo di due ambulanze nelle quali il personale medico che prestava loro i primi soccorsi per le contusioni e le ferite d’arma da taglio riportate. Le loro condizioni comunque non sono apparse gravi. Tanto che sono stati dimessi dal pronto soccorso di Perugia dopo aver ricevuto le cure del caso. 
La polizia di Assisi, diretta negli accertamenti dal vicequestore Francesca Di Luca, ha raccolto le dichiarazioni dei feriti e degli altri soggetti presenti per ricostruire le fasi della prima aggressione, della rissa iniziata all’interno del locale e poi della rappresaglia verificatasi nel parcheggio adiacente alla discoteca. Gli agenti hanno anche passato in rassegna la posizione del titolare del locale, già destinatario di una chiusura quest’estate sempre per episodi simili. Lo scorso 17 luglio infatti nel locale sono state commesse diverse violazioni. All’interno del Country si ballava nonostante questo fosse vietato dalle normative in materia di contenimento del rischio epidemiologico. Inoltre anche in quell’occasione si è verificata una rissa con un ragazzo finito al pronto soccorso.
Massimiliano Camilletti

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.