Lettere al giornale


BASTIA – “Lo stile con cui è apparso in questi giorni sulla stampa una ipotesi di accordo tra chicchessia ed il nostro partito per la prossima competizione elettorale è quanto di più disgustoso potevamo vedere sui giornali”. Si apre con un’affermazione a dir poco inequivocabile la lettera inviata al nostro giornale dal circolo Rossanna Cipolla di Bastia Umbra. “Rifondazione Comunista – continua la nota – non ha trattato mai e mai tratterà sottobanco nessuna “Poltrona”. Qualunque sia la fonte d’informazione ha parlato solo a titolo di parte, se ce l’ha, o personale. Costui vuole creare solo confusione, scegliendo il momento meno adatto in una partita politica delicata che ci vede impegnati in schermagli poche eleganti. Di fronte all’impegno che noi stiamo mettendo per stare al tavolo del centrosinistra. Disegnarci come in realtà non si è non aiuta la fiducia reciproca anzi! Certo coloro che vorrebbero da noi aver sciolto le riserve sappino che ciò non è, se lo faremo sarà alla luce del sole. L’unica verità apparsa è la nostra disponibilità ad amministrare”.
“Rifondazione Comunista – conclude la nota – dopo aver sentito i propri iscritti, simpatizzanti e cittadini si sente in obbligo di giocare le proprie carte, primo per un senso di responsabilità secondo perché abbiamo uomini all’altezza delle responsabilità che abbiamo intenzione di assumerci. Rifondazione Comunista individua tre grandi filoni programmatici ineludibili. Primo un’espansione della Democrazia (partecipata) come risposta all’allontanamento del cittadino dalla politica. Secondo la salvaguardia e l’incremento dei livelli d’intervento nel sociale sia sul piano materiale che quello dei diritti. Terzo Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, territoriale con un sviluppo compatibile con essi”.

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