Appello di Bogliari al Prc

Bastia Umbra Ds:”Non uscite”. Riparte il tavolo

BASTIA UMBRA – Più dispiaciuti dallo strappo di Rifondazione comunista, che preoccupati dalla lista di Rosella Aristei. Sono i messaggi che arrivano dai Democratici di Sinistra che guardano con un occhio al tavolo regionale del centrosinistra e con l’altro al tavolo locale. Che dovrebbe riconvocarsi, Margherita compresa, entro domenica. Anche se si racconta di fibrillazioni su tutta la linea e un accordo ancora difficile per la sindacatura targata Ds.
“Non ci aspettavamo- commenta Lazzaro Bogliari, sindaco in scadenza di mandato – una decisione come quella di Rifondazione. O per lo meno come quella di cui si parla perché ancora non abbiamo l’ufficialità della posizione. Pensavamo che il Prc avesse compreso il nostro progetto. E naturalmente speriamo, fino all’ultimo, in un ripensamento. Così perderebbero un’occasione di dialogo con la città. Certo, se il loro scopo è quello di dare lezioni, dico che non è questo il modo di fare politica”. Si diceva del caso Aristei: candidatura e lista civica con eventuali altri appoggi, vengono comunque valutati con attenzione sotto la Quercia. Anche se nei Ds non c’è paura di un’emorragia di transfughi verso la sponda Aristei. Ancora Bogliari: “Il gruppo dirigente del partito è ancora più compatto. Un ventina di persone che se ne vanno? Non ci risulta. Se ci sarà qualche altro addio, saranno veramente pochi”.
Primarie
Ferma al comando e, a meno di clamorose sorprese, irraggiungibile, Rosella Aristei, si prende un turno di riposo Giorgio Antonini. Consolida il terzo posto Fabio Di Carlo che conquista altri 23 voti, fa un piccolo passo in avanti Criscuolo (più 5); mentre continua lo spalla a spalla tra Mantovani e Susta. Stavolta Mantovani infila 45 voti (vincitore di tappa) e supera Susta (più 17). Ottima performance per Pagliaccia che conquista altri 36 voti. Due preferenze anche per Lombardi. Ultimi giorni per le primarie del Corriere. Per votare con i tagliandi che trovate tutti i giorni sul giornale, c’è tempo fino a domenica entro le ore 17. I ritardatari possono consegnare a mano le schede direttamente alla sede centrale del giornale a Perugia, in via Pievaiola 166-F2.