Telesoccorso per anziani

Il servizio con Auser, Croce Bianca e la collaborazione del Comune

Sono 3560 gli over 65 nel nostro territorio

BASTIA UMBRA – Prenderà il via a Bastia Umbra il telesoccorso, un servizio rivolto agli anziani del Comune che hanno maggiore bisogno, e che con l’avanzare dell’età si sono ritrovati in condizioni di non autosufficienza. Il progetto – per il quale la Regione dell’Umbria ha già stanziato dei fondi – è svolto dall’Auser sez. di Bastia e dall’associazione Croce bianca di Foligno, con la collaborazione del Comune di Bastia Umbra. Ma prima di passare alla descrizione più approfondita del progetto diamo alcun cifre che ci fanno rendere meglio conto delle reali dimensioni del fenomeno. Su una popolazione di circa 19.300 abitanti, il totale degli anziani si aggira intorno ai 3.560 ultrasessantacinquenni, di cui 1.565 uomini e 1.996 donne. 1.051 sono, invece, i nuclei familiari composti da un singolo soggetto di sesso femminile anziano 251 da un soggetto di sesso maschile. Da questo si evince che anche a Bastia non può non essere tenuto in considerazione l’aspetto dell’invecchiamento della popolazione. Ma che cos’è il telesoccorso? E un sistema che permette di inviare e ricevere con sicurezza e rapidità richieste di intervento e di urgenza. Quando l’anziano è in casa o si trova in situazioni di bisogno, anche se lontano dall’apparecchio telefonico, in qualsiasi punto della casa egli si trovi, basterà premere il pulsante di un piccolo telecomando, che dovrà portare sempre con sé, per attivare la chiamata di soccorso. Infatti, il telecomando è in costante collegamento con la centrale operativa e immediatamente sul monitor del call center si attiverà la richiesta di aiuto. Per ricevere le chiamate il servizio è attivo 24 ore su 24 con operatori opportunamente formati in grado di interpretare le esigenze di colui che, chiama. Chi potrà usufruire di tale servizio? Coloro che risiedono nel Comune di Bastia Umbra ed abbiano superato i 65 anni di età, siano celibi/nubili o vedovi (oppure chi vive solo), inoltre devono essere privi di un adeguato supporto familiare, presentare un indicatore della situazione economica equivalente come richiesto dall’amministrazione comunale. Il progetto, in conclusione, si pone l’obiettivo di garantire un servizio di monitoraggio e di telesoccorso o teleassistenza. La finalità che si intende raggiungere è il miglioramento della qualità della vita degli anziani garantendo loro la possibilità di continuare a vivere all’interno delle mura domestiche con la certezza però di poter avere una mano in caso di necessità.
Rosita Brufani