Guerra per i rifiuti in strada: i cassonetti vanno riposizionati

 di ADRIANO CIOCI

BASTIA – I contenitori per la nettezza urbana, le campane per la raccolta della carta, del vetro e della plastica troveranno una migliore sistemazione. E’ la risposta del Comune alle continue segnalazioni di cittadini e forze di opposizione. «Verrà effettuato un monitoraggio delle piazzole di sosta dei cassonetti – dice l’assessore Claudio Boccali – al fine di migliorarne la collocazione». Dichiarazione rassicurante, ma la polemica si alimenta di continue proteste, soprattutto perché i contenitori sono spesso lasciati sui marciapiedi, creando problemi a pedoni e ciclisti, eludendo le norme per i disabili sull’abbattimento delle barriere architettoniche. Situazioni evidenti in varie zone, come in Via Irlanda, dove una sorta di isoletta ecologica non solo prolifera sul marciapiede, ma blocca un passaggio pedonale. Casi analoghi in Via Firenze, in Via Foligno, in Via Pascoli. Non vengono risparmiati nemmeno gli incroci. L’argomento era stato trattato da Forza Italia durante la scorsa estate, attraverso una campagna d’informazione anticipata da un’interpellanza consiliare.
Nelle scorse settimane il Comune ha deliberato l’approvazione di un progetto esecutivo per la realizzazione di piazzole per il servizio di igiene urbana, redatto dai tecnici comunali, per un impegno economico di circa 11.000 euro. Sono previsti interventi in Via Morandi, Via San Bartolo, XXV Aprile e Via Sicilia. Qui sorgeranno piazzole a norma. «I cassonetti – dice Francesco Fratellini, coordinatore di Forza Italia – saranno finalmente rimossi dai marciapiedi e dal verde pubblico. Anche se si tratta di un intervento parziale, che lascia altri luoghi in condizioni precarie, ci fa piacere constatare che le nostre sollecitazioni hanno avuto un primo effetto. E’ un segnale positivo che dovrà avere seguito, al fine di rimuovere le situazioni di pericolo e consentire ai disabili di esercitare i propri diritti».