«Il sindaco è prigioniero dei Ds»

Secondo l’opposizione la maggioranza è vuota di idee

BASTIA UMBRA – “Da oggi lanciamo una sfida di qualità a questa amministrazione”. Sono le parole di Fabrizio Masci, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, che getta ombre sull’operato dell’amministrazione Lombardi a sei mesi dall’insediamento. “Lombardi – ha sottolineato Masci – è prigioniero dei Ds e di questa maggioranza che non è una maggioranza qualificata né rappresentativa, vuota di idee e di pensiero”. “Una maggioranza litigiosa che non riesce a dare risposte concrete”, secondo Massimo Mantovani, di cui è stata ufficializzata la candidatura di zona per il consiglio regionale. L’amministrazione Lombardi, secondo Masci, è colpevole di non aver ancora proposto un programma di interventi in grado di riqualificare il territorio di Bastia Umbra, fino a qualche anno fa centro estremamente dinamico, oggi “schiacciato da Foligno e Perugia”. “La nostra – ha affermato Mantovani – è un’amministrazione al palo mentre le altre galoppano e c’è il rischio di rimanere indietro”. “Oggi ci spaventano perché ci dicono che il Governo toglie all’amministrazione comunale 350.000 euro – sottolinea Masci – ma nel corso dei primi sei mesi di legislatura sono stati sperperati da questa amministrazione 1.300.000 euro”. La ristrutturazione dell’ufficio del sindaco, della sala giunta, del comune vecchio (per il quale è stato stanziato un contributo di 336 mila euro, utilizzato per l’innalzamento di 80 centimetri) sono, secondo l’opposizione, interventi affatto utili, per i quali vengono utilizzati fondi spendibili per la riduzione delle tariffe (Tarsu, Irpef, Ici). “Ci proporremo come forza propositiva”. Lo ha annunciato Masci, sottolineando come l’amministrazione sia rimasta ferma in materia di sicurezza, zootecnia, ma soprattutto nella definizione delle linee programmatiche del nuovo piano regolatore. “In attesa di capire cosa l’amministrazione ha intenzione di fare”, il gruppo di opposizione ha indetto, per fine mese, un incontro con la cittadinanza e con le rappresentanze imprenditoriali della zona per discutere del nuovo piano regolatore. Secondo Giuliano Monacchia, consigliere comunale, quello che la città deve recuperare è “il piacere del bello”, puntando alla vivibilità e alla qualità. Conciliare fattore tecnico e questione estetica è, secondo Monacchia, il primo passo che l’amministrazione deve compiere verso la riqualificazione del territorio. “Saremo i paladini – ha affermato Masci – dei cittadini di Bastia”.
Noemi Marziani