FOTO_CAIROLIBASTIA UMBRA – La nostra amministrazione a guida PDL ha abolito la tassa di scopo creata anni fa dalla sinistra e non ha introdotto la tassa di soggiorno, prevista invece in tanti comuni. Non abbiamo mai aumentato l’imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni né la tassa sull’occupazione del suolo pubblico. Non abbiamo elevato l’addizionale comunale Irpef, molto bassa rispetto agli altri comuni umbri e anzi abbiamo aumentato la soglia di esenzione per i redditi meno abbienti. L’Imu sulla casa e la Tares sui rifiuti sono state imposte a livello nazionale dal Governo Tecnico Monti ed i comuni sono stati obbligati a introdurle. Comunque graveranno molto meno sui cittadini di Bastia rispetto alla media regionale. Nel 2012 abbiamo applicato l’aliquota minima per l’Imu su tutti i tipi di immobili (unico comune dell’Umbria con Assisi e Foligno) e non abbiamo mai aumentato la Tarsu (vecchia tassa sui rifiuti) dal 2009 a oggi. Nel bilancio 2013 per l’Imu abbiamo previsto le aliquote minime per prima casa, immobili agricoli e abitazioni concesse in uso gratuito a parenti di primo grado, oltre a confermare la detrazione per la prima casa. Per la Tares, per depotenziare il più possibile il nuovo balzello imposto ai cittadini, non applicheremo la maggiorazione prevista dal Governo Tecnico Monti.
Jacopo Cairoli

Capogruppo PDL comune di Bastia Umbra

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