Lo spazio diventerà una sala polivalente

BASTIA UMBRA Pronti a partire con la gara per l’appalto del secondo stralcio dei lavori per il recupero dell’ex chiesa di Sant’Angelo. Prevista in particolare la realizzazione degli impianti, allo scopo di rendere l’ex chiesa un’accogliente sala polivalente per cento persone.L’appalto per completare i lavori parte dopo che l’amministrazione, ottenuto il nulla osta della Soprintendenza ai beni storico-artistici dell’Umbria, è riuscita a reperire i finanziamenti, di cui una parte provengono da donazioni private mediante il cosiddetto “Art Bonus”. L’intervento – coordinato dal settore Lavori pubblici del Comune – dovrebbe concludersi entro sei mesi allo scopo di riconsegnare alla cittadinanza questa storica e preziosa struttura nella parte più antica del centro storico di Bastia Umbra. “Siamo finalmente arrivati all’ultima fase dei lavori – rileva il sindaco Stefano Ansideri – che permetteranno ai cittadini di riutilizzare l’ex chiesa. Nonostante di limitate dimensioni la struttura è un utile e prezioso spazio situato nel cuore del centro storico.L’intervento ha il duplice scopo di recuperare un monumento cittadino e di riportare attività sociali e culturali all’interno dei vicoli “dell’Insula”, che da troppi anni è un’area poco frequentata dai bastioli. Vorrei, inoltre, aggiungere che questo intervento rientra nell’ambito di progetti già finanziati e che vedranno la luce nel prossimo futuro”. La chiesa di Sant’Angelo è il primo edificio sacro sorto all’interno dell’antico borgo, per rendere onore all’Arcangelo Michele. Nata come pieve, la chiesa venne elevata agli onori di parrocchia nel XIV secolo; negli anni ‘60 venne ceduta dalla parrocchia di San Michele Arcangelo a dei privati che nel 2000 l’hanno ceduta al Comune. La struttura, notevolmente danneggiata dal sisma del 1997, è stata messa in sicurezza e l’amministrazione, in piena intesa con la Soprintendenza, ha progettato i lavori di recupero.

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