BASTIA — I rifiuti possono essere un affare non solo industriale, ma anche artigianale e frutto di manualità, purchè al servizio della fantasia. Questo il motivo del progetto didattico, promosso da Comune e Gesenu, che ha coinvolto gli alunni della Media. Venerdì scorso la premiazione ha visto prevalere le classi seconde A e G, che hanno realizzato abiti di epoca rinascimentale, mentre le terze A e G si sono ispirate agli anni ’20 e ’30, con materiali di scarto. Il lavoro è stato coordinato dalle insegnanti Marzia Feccia e Luciana Fioravanti. Ai vincitori, una telecamera digitale e materiale didattico. 

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