La rassegna si terrà dal 26 al 28 marzo


BASTIA UMBRA – L’ agricoltura va coniugata con “l’agri-cultura” per poter riscoprire le proprie radici e saper apprezzare i prodotti della terra: è il messaggio che lancerà la 36/a edizione di Agriumbria, la rassegna agro-zootecnica, in programma dal 26 al 28 marzo prossimo all’Umbriafiere di Bastia Umbra. Per l’occasione ci sarà un annullo da parte delle poste italiane (riprodotto in 3.500 unità) che giocherà proprio sull’ intreccio dei termini “coltura e “cultura”. Per la prossima edizione sono stati già venduti tutti gli spazi commerciali a disposizione, come annuncia una nota di Umbriafiere Spa che promuove la rassegna con la collaborazione degli enti locali e delle associazioni agrozooteniche, ed ora si cercano nuovi spazi per altri espositori. Ci sarà anche uno spazio per le attrezzature, la lavorazione e la distribuzione dei prodotti alimentari. Agriumbria proporrà le mostre zootecniche, con bovini di varie razze, dalla chianina alla frisona, ma saranno anche presenti ovini, caprini, suini, animali da cortile e cavalli. La manifestazione propone anche momenti di approfondimento, con una serie di convegni che interessano, tra l’altro, il credito agrario e l’Igp bovina.

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