Al “Degli Ornari” ha vinto la grande paura di perdere

L’anticipo Le due formazioni che non stanno attraversando un grande periodo hanno giocato col freno a mano tirato

E’ finita 0-0 fra Pontevecchio e Bastia, unica emozione il palo di Cellini

di Carlo Forciniti

Se Pontevecchio-Bastia fosse stato un film e non una partita di calcio,lo avremmo intitolato “La grande paura”. No,il riferimento non è dovuto alla notte di Halloween appena passata ma alla (grande)paura di perdere uno scontro diretto delicatissimo visto il momento negativo che attraversano le due squadre. Date le premesse di cui sopra, è facile intuire come nessuna delle due formazioni sia riuscita a fare lo “scherzetto” e portare a casa tre punti nell’anticipo della nona, che sarebbero stati molto importanti. Ne è venuto fuori un pareggio a reti bianche che serve a poco ma che quantomeno permetterà ai due allenatori di poter lavorare in settimana con un minimo di tranquillità in più. Balducci recupera sia Pencelli che Gaggiotti (quest’ultimo parte dalla panchina) ma deve rinunciare all’infortunato Arcioni. Borrello esclude dall’11 titolare Ciccioli, ma rilancia Battistelli e Lucarelli,il secondo all’ esordio in campionato. Pur creando poco dalle parti di Mattelli, la Pontevecchio – schierata con il 4-4-2 con Sisani e Cicchi esterni alti – si fa preferire per tutta la prima frazione. Guidati dal solido duo in mediana formato da Pettirossi e Toma, i padroni di casa giocano costantemente nella trequarti avversaria. I tiri in porta sono davvero pochi, un destro alto al 23′ di Cicchi ed una punizione dal limite diToma deviatain angolo dal portiere, ma tra le due, è quella di Balducci la squadra che almeno prova ad invertire la rotta di un momento di stagione a dir poco complicato. Il Bastia, invece, per tutti i 45′ lascia a desiderare perla qualità del gioco espresso. Il cambio dimodulo attuato da Borrello (un inedito 3-5-2), se da una parte si rivela inefficace dal punto di vista offensivo, dall’altra ha però il pregio di restituire solidità al reparto arretrato.Ad inizio ripresa, Balducci inverte in fascia Cicchie Sisani per poi tornare sui suoi passi dopo pochi minuti. Proprio Sisani al 10′, crossa per Cellini che con una bella torsione di testa colpisce il palo alla destra del portiere. Segnalidi crescita arrivano anche dagli ospiti grazie alleoccasioni createdaLucarelli, da Menichini e sul finire della partita da Battistelli. Con il passare dei minuti, la Pontevecchio manifesta un evidente calo fisico e fatica a farsi vedere dalle parti di Mattelli. Neanche gli ingressi di Gaggiotti da una parte e di Storani dall’altra servono a qualcosa. La “Grande paura” di perdere frena sia l’una che l’altra squadra rimandando così a data da destinarsi una vittoria che sarebbe servita come il pane.

SPOGLIATOIO Balducci: “Provato a vincere in tutte le maniere”

Il tecnico degli ospiti: “Gara equilibrata, potevamo fare gol sia noi che loro”

PONTE SAN GIOVANNI – Un piccolo, piccolissimo passo in avanti che non serve, però, a far sorridere i due allenatori. Dalle parole di Balduccie di Borrello,infatti, se da unlato traspare la (minima) soddisfazione per aver evitatola sconfitta, dall’altro si capisce come entrambi si aspettassero qualcosina in più da una partita che avrebbe potuto segnare la momentanea svolta della stagione. Giocare in un momento del genere,in cuila classifica edil giocolanguono,è,però, complicato assai. Ancora di più, forse, è riuscire a trovarequalchelato positivo da una partita chePontevecchio e Bastia vorranno mettere nel dimenticatoio quanto prima, c’è da starne certi. “Abbiamo tentato di vincere in tutte le maniere – esordisce Balducci. Alla fine portiamo a casa un punto che spero ci possa servire in ottica futura. Cerchiamo di pensare alle cose positive uscite dalla partita di oggi (ieri,ndr), che ci serviranno per allenarcicon un pòpiù dientusiasmolaprossima settimana. E’ vero, il bicchiere forse non è neanchemezzo pieno, ma in un momentodel genere dobbiamo pensare positivo”. Concetti simili arrivano anche da Borrello, apparso abbastanza rinfrancato dal pareggio ottenuto dai suoi: “era una gara molto difficile da giocare in un momento in cui la posizionedi classifica nonci fadormire sonni tranquilli. Credo sia stata una partita nel complesso equilibrata enella qualepotevamo fare gol sia noi che loro. Il pareggio è giusto, nonostante avessimo potuto fare meglio in qualche occasione che non abbiamo sfruttato a dovere”. Un piccolo passo avanti, dunque e le due squadre si dovranno rimettere alavorare sodo che hanno fatto finora. Per far sorridere i due allenatori bisognerà ancora aspettare. B Ca.Forc.

PONTEVECCHIO (4-4-2): Palanca 6; Corbucci 6, Pencelli 6,5, Scappini 6,5, Silvestri 6; Cicchi 6 (40′ Caliendo sv), Toma 6,5, Pettirossi 6,5, Sisani 6; Cellini 6 (16′ st Gaggiotti 5,5), Ciurnelli 5,5 (33′ Biscarini sv) (A disposizione: Castagnoli, Morbidini, Biviglia, Ceccarelli). All. Balducci 5,5.

BASTIA (3-5-2): Mattelli 6; Santini 6, Cotroneo 6,5 Bistoni 6,5; Battistelli 5,5, Marchetti 5,5 Fornetti 6, Colosimo 5,5, Ceccarelli 5,5 (40′ Pensa sv) ; Menichini 5,5, Lucarelli 5 (23′ st Storani 5,5) (A disposizione: Tajolini, Panzolini, Mammoli, Cirillo, Stirati). All. Borrello 5,5. ARBITRO: D’Eusanio di Faenza 6 (Mariani di Perugia e Romano di Città di Castello) NOTE: Ammoniti Marchetti