Al traguardo il piano attuativo per la sistemazione di una zona molto importante all’ingresso della città
BASTIA UMBRA Con l’adozione nel corso del consiglio comunale di mercoledì giunge al traguardo il piano attuativo per il recupero dell’area ex Pic di proprietà di Coop Centro Italia, situata a sud dell’area Petrini, dove sarà realizzato un polo commerciale,un collegamento ciclo pedonale con l’Umbriafiere e una nuova viabilità in corrispondenza dell’incrocio tra via Rivierasca, via Gramsci e via Moncioveta, attualmente regolato da impianto semaforico. “E’ un atto importante -ha spiegato nella sua relazione il vicesindaco e assessore all’urbanistica Francesco Fratellini – perché riqualifica in maniera significativa la porta di ingresso della città,non solo recuperando,ma anche bonificando un’area che in precedenza ospitava stalle e dove era presente amianto.Grazie alla nuova viabilità e al nuovo percorso ciclopedonale -ha aggiunto – sarà ottimizzato il traffico veicolare e creato un importante asse commerciale che raccorderà la zona Franchi e il centro fieristico attraversando il centro città”.Oltre alle riserve espresse in seno al consiglio comunale, dall’altra parte il Pd ieri ha diffuso una nota critica in cui non solo rimarca che sul piano politico e delle alleanze “nel centrodestra regna conflittualità e tanta confusione”,ma torna anche a ribadire diverse perplessità sul piano amministrativo,a partire dal Prg (“punto qualificante del programma di mandato totalmente disatteso”), dalla scuola di XXVAprile (per la quale “esiste sì il progetto,ma ne esisteva già uno cinque anni fa”), e soprattutto in materia di bilancio. “La riduzione dell’indebitamento in conto capitale – spiega il Pd in proposito – non è una cosa positiva”,ma anzi “è la certificazione di non aver attivato nessun cantiere e nessuna opera pubblica significativa,se non addirittura aver lasciato le strade nel più totale abbandono”.
Sa. Cap.
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