Il Pd chiede che i controlli vengano effettuati in strutture pubbliche

BASTIA UMBRA – Dopo aver vinto il ricor so al Tar, ottenendo l’ingresso dell’ottavc consigliere comunale a discapito del secondo insediatosi in rappresentanza delle Liste civiche, il gruppo consiliare del Partito democratico saluta il neoeletto consigliere Enrico Meschini e annuncia: “Proponiamo all’attenzione della massima assise bastiola una mozione che impegna la giunta comunale, nonché il sindaco Stefano Ansideri, a intervenire in sostegno delle famiglie del territorio comunale che vorranno far effettuare dei controlli chimici-organolettici delle acque dei pozzi privati”. In pratica, come riporta il testo della mozione piddina, riprendendo un progetto che era stato an nunciato dal coordinatore comunale della sezione piddina bastiola, Nicolò Violini, all’indomani dello scandalo ambientale legato allo smaltimento dei reflui prodotta dagli allevamenti suinicoli del territorio, il gruppo consiliare del Pd chiede che primc cittadino e giunta si impegnino a “individuare un fondo utile a rimborsare le spese per tutti i cittadini che volessero effettuare una o più analisi di laboratorio al fine di assicurarsi sullo stato di potabilità dell’acqua attinta dal pozzo privato; comunicare pubblicamente che tale controllo organolettico deve essere effettuato nella struttura pubblica della farmacia comunale a parti re dal mese di novembre 2009; organizzare tale servizio per i cittadini con il dirigente competente; utilizzare apposito capitolo, ovvero il fondo di riserva, per attivare l’operazione di cui sopra”. Una mozione che il gruppo piddino spiega come fruttc della sinergia nata dalla collaborazione cor “i cittadini che sempre più spesso ci contat taro per segnalare problemi o suggerire soluzioni affinché gli interesse generali non siano sopraffatti dagli interessi del singolo. Continuiamo, inoltre, a condurre un’ opposizione ferma e decisa sulla nomina della giunta e sull’ambiguità del sindaco.

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comments (4)

  • E’ arrivato pensece!
    La potabilità di un pozzo deve essere garantita nel tempo. Quindi non basta sottoporrel’acqua ad accertamenti chimici e batteriologici (questi ultimi la farmacia non è in grado di eseguirli), ma è importante predisporre un accorto esame localistico (tecnica di costruzione del pozzo, eventuali fonti di inquinamento presenti nelle vicinanze). Vorrei ricordare al neo consigliere tuttologo che tutta la falda della valle umbra nord (Assisi, Bastia, Bettona) compresa fino a 35 – 40 m. è compromessa per la presenza di nitrati in concentrazione superiore ai limiti di legge (chiere alla SAsl ed alla Regione).
    Un esempio eclatante è costituito dal “Campo Pozzi di Petrignano” (acquedotto); ebbene, la maggior parte di tali pozzi, profondi oltre 90 metri, non è più utilizzabile per la presenza di elevate concentrazioni di Nitrati. I campi limitrofi sono concimati esclusivamente con fertilizzanti azotati chimici.

  • Certo devo ammettere che hanno coraggio, adesso che le falde sono inquinate da almeno 10 anni escono queste iniziative, prima no? o non faceva comodo? e poi bellissima la chiusura dell’ articolo: affinche si facciano gl’ interessi di tutti e non del singolo cittadino. Senti da che pulpito escono certe cose !!!!!!!!!

  • Sono dieci anni che li faccio, dato che non ho ancora la possibilità di utilizzare l’acqua potabile dell’acquedotto comunale (non c’è). Nessuno si è mai preoccupato della nostra situazione, molto diversa da chi può scegliere tra l’acqua del pozzo da quella comunale. Ora osano anche criticare chi, come l’attuale amministrazione, pone a questa annosa, penosa e vergognosa situazione.

  • Mi commuovo per la sensibilità espressa dal neo consigliere ma dato che sono anche io di Costano come lui dovrebbe spiegarmi chi lo ha preceduto che cosa ha fatto per combattere l’inquinamento e la puzza? L’iniziativa di analizzare l’acqua mi sembra buona ma come al solito arrivate tardi troppo tardi per essere ancora credibili.Quello che mi sconvolge di più è che nelle precedenti giunte comunali ci sono stati consiglieri assessori e perfino sindaci di Costano che sapevano benissimo in che condizioni eravamo costretti a vivere perchè questo non è un problema recente ma vecchio e stantio come l’acqua che ci avete fatto bere e l’aria che ci avete fatto respirare.Anche Meschini ha bevuto ed ha respirato. Grazie di cuore a tutte le precedenti amministrazioni per la pessima qualità della vita che ci avete imposto.

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