TRENTA GIORNI A TESTA DI REFERTO. BABY-VIOLENZA, E’ ALLARME ROSSO 
BASTIA UMBRA-NON C’È NOTTE senza problemi e sempre più spesso i protagonisti sono giovani e giovanissimi. Nonostante i controlli sempre più stringenti del «sabato sera» risse e litigi sembrano inevitabili. Venerdì notte poco dopo l’una, davanti ad un noto locale notturno di Bastia Umbra, due giovani sono venuti alle mani, a quanto pare per futili motivi, e sono dovuti ricorrere al pronto soccorso con ferite guaribili in una trentina di giorni. In questo caso i carabinieri sono intervenuti con la pattuglia del radiomobile in perlustrazione notturna, ma al loro arrivo tutto si era ormai concluso. Questo episodio è venuto a concludere una settimana con un bilancio pesante a carico di giovani, o meglio di ragazzi ancora minorenni. Troppo spesso sono protagonisti di episodi che sfociano in reati, soprattutto quando, stando insieme, scatta lo spirito di emulazione. Una dimostrazione di comportamenti che tendono a degenerare, il più delle volte di notte e quando c’è il branco. Ne sono un esempio i quattro quindicenni bloccati e denunciati dai carabinieri di Torgiano per una lite sfociata in rissa, in cui uno degli adolescenti ha riportato la rottura del setto nasale. C’è poi la guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.FENOMENI tutt’altro che eccezionali che sfuggono al controllo delle famiglie. Non è un caso che il comandante della compagnia carabinieri salga in cattedra nelle scuole medie e medie superiori del comprensorio per richiamare gli alunni, anche le ragazze, a comportamenti più responsabili.
M.S.

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