Ansideri risponde al Pd

Botta e risposta sui temi caldi

“Non ho in mano la bacchetta magica”

BASTIA UMBRA – Ospedalicchio? Rifiuti fuori posto? Spazi rionali? “Non avendo l’abitudine di attendere che altri tolgano le castagne dal fuoco” il sindaco Stefano Ansideri spiega di essere alle prese con “interventi a tutela degli interessi della città di Bastia Umbra, per completare, ma anche per correggere, le opere e le iniziative avviate dalla precedente amministrazione e rimaste incompiute”, ma, contemporaneamente, si sente, seppur “con rammarico, di avvertire tutti che il nuovo sindaco di Bastia Umbra, come qualcuno magari spera o immagina, non ha la bacchetta magica”. Sembra destinata a proseguire, quindi, la polemica politica sollevata dal gruppo consiliare del Partito democratico, che, traendo spunto dagli arresti domiciliari cui è sottoposto l’assessore all’ambiente, Antonio Bagnetti, ha colto l’occasione per fare un primo punto della situazione sul fresco mandato di Ansideri. “Per gli interventi d’urgenza in merito alla piazza della frazione bastiola di Ospedalicchio abbiamo messo a bilancio 300.000 euro nel 2010” sottolineano i consiglieri comunali piddini “ora, cosa ha intenzione di fare Ansideri? E ancora, si avvicina la festa del santo patrono San Michele Arcangelo; per risolvere il problema della sede mancante del Moncioveta, proponiamo che i rionali possano sistemarsi nell’area di San Michele. L’attuale amministrazione non ha ancora disposto nulla in merito. Il primo cittadino ha fatto del cambiamento il suo cavallo di battaglia in campagna elettorale, ma la nostra città è ancora piena di rifiuti fuori posto”. Osservazioni cui Ansideri risponde: “A Ospedalicchio si stava per realizzare un percorso a ostacoli, la cui realizzazione è stata impedita in extremis dagli stessi cittadini della frazione. Per gli spazi rionali proporrò una soluzione alla prima riunione con l’Ente Palio de San Michele. Rifiuti fuori posto? Chi ha ridotto la città in questo stato si meraviglia delle difficoltà per risolvere il problema? Il gruppo consiliare del Pd, che mi stima inadeguato e privo di idee, sembra trovarsi a proprio agio nella pratica dell’intrufolo”.
Alberta Gattucci