La Procura aveva chiesto di far cadere l’accusa di omicidio preterintenzionale
BASTIA UMBRA Si opporranno alla richiesta di archiviazione dell’ipotesi di omicidio preterintenzionale i familiari di Samuele De Paoli, morto a Sant’Andrea della Fratte, alla periferia di Perugia, durante una colluttazione con Hudson Pinheiro Reis Duarte, il 28 aprile 2021. La Procura, all’inizio di agosto ha avanzato la richiesta di archiviazione a carico dell’indagato 44enne, sostenendo che nei suoi confronti, è possibile ipotizzare l’omissione di soccorso, non l’omicidio preterintenzionale. Samuele, secondo gli accertamenti medico legali, è morto a causa della pressione esercitata sul nervo vagale, una pressione del tutto casuale, però, nell’azione di difesa esercitata dall’indagato che, in quel momento, secondo quanto ricostruito, si trovava nel fosso con il giovane sopra di lui che lo picchiava. Una ricostruzione che non convince, però, i familiari del ragazzo, assistiti dall’avvocato Valter Biscotti, anche di fronte a quelli che vengono ritenuti dei punti non completamente chiariti. Come la presenza di un’altra persona su cui non si sarebbero fatti mai accertamenti più approfonditi. Il legale presenterà formalmente l’opposizione all’archiviazione.

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.