Aree dismesse, un rebus

La Confcommercio festeggia i 40 anni e incontra i candidati a sindaco

L’Ascom: “Diteci come cambierà la città”

Luca Benedetti

BASTIA UMBRIA – La Confcommercio compie 40 anni e fa festa. L’occasione è buona per voltarsi indietro e per scoprire che di strada ne è stata fatta un bel po’ Ma, come ogni compleanno, è anche l’occasione per pianificare il futuro di un’associazione che raccogliere 360 associati e che il 20 giugno andrà a rinnovare le cariche sociali. Elezioni, dunque, per la successione di Marco Caccinelli. Ma le elezioni che tengono banco sono quelle del 12 e 13 giugno e così l’Ascom coglie l’occasione dei sorrisi e dello spumante per mettere intorno un tavolo i quattro candidati a sindaco e per chiedere impegni precisi a chi sarà il successore di Bogliari.
Così stasera (si inizia elle 16 con l’inaugurazione della sede in piazza del Mercato) al Centro Congressi, Caccinelli vestirà i panni di Bruno Vespa e tirerà giù domande chiare e precise a Ciotti, Aristei, Masci e Lombardi.
“Innanzitutto- anticipa Caccinelli – ci interessa sapere quali saranno i metodi con cui verrà scelto l’assessore al commercio. E poi quale sarà il destino di aree come l’ex mattatoio, Deltafina, Franchi e in prospettiva, Petrini, per capire se c’è l’intenzione di puntare ancora sul commercio e, soprattutto come. E’ logico che l’utilizzo di quegli spazi apre un fronte molto importante. Ci saranno dei limiti all’espansione commerciale oppure no? E come va salvaguardato l’esistente? E poi, come si porrà il nuovo sindaco di fronte alle sfide che arrivano dalle città vicine?”. Come dire, dateci un segnale sul vostro concetto di bastia città commerciale. L’Ascom la sua idea ce l’ha. Ed è quella di puntare forte sulla specializzazione che fino ad ora ha dato risultati soddisfacenti. Ma il futuro di quelle aree sarà decisivo.