Il club ha reso noto l’invidiabile bilancio 
 
 PERUGIA — L’Associazione Sportiva Podistica Dilettantistica di Bastia Umbra, meglio conosciuta come «Aspa», ha reso noto il bilancio del 2005 sia per quanto riguarda la competizioni organizzate che quelle alle quali hanno partecipato i suoi atleti. I numeri sono altamente positivi come testimoniano i risultati ottenuti.
Per quanto riguarda le gare agonistiche gli atleti che si sono maggiormente distinti sono: Alfonso Mangialasche, Mauro Bazzucchi, Luigi Laterza, Carlo Alberto Ricci, Enzo Merli, Maurizio Boncio, Claudio Staccini, Pino Minelli, G.Carlo Sforna, Francesco Rossi, Giovanni Bocci, Francesco Rosignoli, Mauro Pieretti, Giovanni Garofalo, Marco Girelli, Marco Saltalippi, Taddeo Linguanti, Riccardo Goretti, Jole Margutti, Stefano Alunno, Adriano Chiavini, Mauro Scarpelloni, Adriano Suvieri, Nazzareno Mantovani, Stefano Mantovani, Mauro Cenci, Adonella Moretti, Gualtiero Boriosi, Stefano Boccacci, Sergio Lazzari, Massimo Rodolfi, Maurice Leonardi, Renato Pucciarini. Podisti che hanno partecipato a vari tipi di manifestazioni, dalla Maratona alla 100 km, alle corse più brevi. A tutti è stato consegnato un riconoscimento dalle mani del presidente dell’Aspa Bastia Francesco Caltana al termine di una conviviale che ha visto la partecipazione anche dei familiari e degli sponsor.
Sponsor che corrispondono al nome di G.Franco Ortica dello Studio Ortica Eurotecno, e Piero Siculi dell’azienda Morettoni Spa.
Per quanto riguarda le gare che organizza la società bastiola su tutte spiccano il Cross Country Città di Bastia e l’Invernalissima. Quest’ultima si correrà il prossimo 11 dicembre dove è prevista una partecipazione record, come è stato del resto per il Cross Country.
A tal proposito sono stati premiati anche coloro che danno il loro contributo, a vario titolo, per organizzare le manifestazioni: Giovanni Dionigi, Antonio De Martiis, Carlo Domicoli, Candido Rossi, Amedeo Rosignoli, Alvaro Lazzari, Giuliano Rossi, Marco Marzi, Marcello Famiani, Francesco Ciotti ed Emilio Agostinelli. 

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