di LORENZO CAPEZZALI



BASTIA Scalda i motori la macchina del Bastia Calcio in vista di un campionato, quello d’Eccellenza, che potrebbe costituire la svolta storica della formazione biancorossa, guardando la promozione in serie D. Una stagione che il presidente Giuliano Rossi ha voluto appoggiare sul nuovo diesse Danilo Moroni e sul confermato mister Ricrado Rosignoli.
Dopo le prime amichevoli disputate, l’undici biancorosso ha suscitato interesse e consensi ma sono in molti a ritenere che alla rosa manchino ancora un paio di elementi di qualità per essere altamente competitiva.
«Sono d’accordo su questo motiva l’allenatore Rossignoli e perciò ho chiesto alla società di aggiustare il tiro con l’acquisto di due giocatori di pregio».
Il Bastia sulla carta appare coperto in ogni ruolo ma per raggiungere l’obiettivo play off e per reggere l’agguerrita concorrenza di almeno cinque o sei squadre, c’è da mettere mano al portafogli.
«Vede, siamo a buon punto con la preparazione aggiunge il tecnico Rossignoli ma il materiale umano è un’altra cosa. Devo ancora stabilire con certezza quali giocatori ci serviranno».
Intanto l’ipotesi di un centrocampista e di un attaccante, l’uno giocatore fulcro in mezzo al campo e l’altro spalla dentro l’area del bomber De Vito, si fa sempre più avanti tra i commentatori di cose calcistiche. «Ripeto aggiunge ancora Rossignoli non posso ancora anticipare nomi e ruoli sull’argomento che stiamo trattando. Sono convinto, comunque, che saremo presenti nella lotta per la conquista di un posto play off o semmai per tagliare il traguardo finale in modo solitario».
Chi sarà l’antagonista principe del Bastia 2004-2005 allora?
«La Narnese, il Città di Castello, la Pontevecchio, il Castel Rigone, la Tiberis Umbertide e l’Arrone».
Il modulo tattico speculare sarà quello della passata gestione?
«Sì, un 3-4-1-2 sarà il modulo più elastico che adopererò.

Loading

comments (0)

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.