Dopo 91 giorni la formazione biancorossa torna al successo al Comunale: decidono la doppietta di Invernizzi e il gol di Urbanelli

di NICOLAFREDDII
BASTIA UMBRA – Novantuno giorni o, se preferite, tre mesi. Un tempo esiguo, si direbbe, ma un’eternità per il calcio. Da tanto mancavano al Bastia i tre punti davanti al pubblico di casa. L’ultima volta era stato il 9 dicembre, un 2-0 sul FiesoleCaldine con doppietta di Invernizzi, proprio come ieri.
Da allora al Comunale, a parte il pari col Trestina, si erano viste solo sconfitte, quattro per la cronaca. Forse la cura Trillini comincia a funzionare. Non che il Bastia contro il Deruta abbia fatto questa gran partita, ma la concretezza dei biancorossi, che spesso ha difettato durante la stagione, stavolta ha fatto la differenza. Il Deruta, che comincia bene con un Pilleri ispirato sulla corsia mancina ed un Porricelli sempre pericoloso negli ultimi metri, deve arrendersi dopo 19 minuti allo straripante Urbanelli, che fa 1-0 (e 9 in campionato) al termine di un’azione personale irresistibile in cui lascia sul posto Erba, Fedeli ed il povero Laloni in uscita disperata. Che il Deruta sia in partita, però, lo dimostra anche il gol annullato (giustamente) ad Antonelli in pieno recupero per un tocco col braccio sull’assist pregevole del solito PilIeri. L’assenza di proteste, tra l’altro, vale un’ammissione di colpa. Trillini durante l’intervallo capisce che forse è il caso di correggere il tiro e butta nella mischia Arcioni al posto di un pallidissimo Sedivec. Il Bastia trova maggiore equilibrio in mediana e le cose vanno decisamente meglio, anche perché il Deruta della ripresa non crea grossi affanni a Biscarini & Co. Solo un paio di conclusioni da fuori e nulla più. Poi, come contro il Castel Rigone, il Deruta decide di farsi del male da solo. Vedi l’entrata insensata di Erba su Lo Nardo quasi a metà campo: il secondo giallo, sacrosanto, manda l’ex di turno sotto la doccia e lascia gli azzurri in dieci. Sul calcio di punizione seguente il destro calibrato di Oresti premia lo stacco di Invernizzi, che fa 2-0 e mette la pratica nel cassetto. Mattoni a questo punto si gioca la carta Bevilacqua (non al meglio), ma ormai è troppo tardi. Al 41′ il Bastia approfitta di un’autostrada ed in contropiede cala il tris col neoentrato Galli che apparecchia per Invernizzi: il diagonale del bomber uruguaiano, che fa 13 in campionato, chiude il cerchio. Nel finale poi la punizione mancina di Bevilacqua, affilata ma centrale, non cambia il risultato.
All’andata (2-1 per il Deruta) l’arbitro Guida di Salerno ci aveva messo del suo annullando due gol buoni al Bastia, uno di Invernizzi e uno di Erba (allora giocatore biancorosso), proprio due dei protagonisti di ieri, nel bene e nel male. Stavolta niente polemiche. Ogni tanto capita. Per Trillini è il primo successo da quando è al timone della squadra dopo l’addio di Scarfone. Chissà, magari il vento sta cambiando.

Spogliatoi 11 tecnico bastiolo è al primo successo: «Acquisiamo coraggio e convinzione». Mattoni: «Errori pagati a caro prezzo»
Trillini si frega le mani: «Era ora, aspettavo i 3 punti»

BASTIA UMBRA – Sauro Trillini non ha dubbi: «Questa è una vittoria importante per tanti motivi. Lo è per me perché si tratta del primo successo da quando sono qui e lo è soprattutto per la piazza, che da troppo tempo attendeva un trionfo nello stadio di casa. Sono tre punti che valgono tantissimo per la classifica, per la testa e per il morale della squadra». Non una partita semplice però. «Nel primo tempo — prosegue
Trillini — abbiamo sofferto un po’ perché eravamo troppo contratti ed il Deruta ci ha messo in difficoltà sul piano del palleggio. Il vantaggio ovviamente ci ha semplificato le cose. Ciò che mi è piaciuto di più, a parte il risultato, è stato l’atteggiamento dei ragazzi, che hanno saputo soffrire. Questa vittoria ci dà coraggio e convinzione nei nostri mezzi, ma dobbiamo rimanere coi piedi ben piantati per terra e lottare sempre
con questa umiltà. La salvezza è alla nostra portata e da qui alla fine per noi saranno otto finali». Lucida, dall’altra parte, anche l’analisi di Davio Mattoni. «Nel primo tempo eravamo messi bene in campo ed abbiamo avuto anche le nostre occasioni per fare gol. Purtroppo l’ 1-0 di Urbanelli, frutto di una nostra disattenzione, ha reso tutto più difficile. Anche l’espulsione di Erba ovviamente ci ha penalizzato, ma in altri momenti della stagione abbiamo portato a casa punti in dieci e talvolta anche in nove contro undici. Purtroppo non è una fase di grande brillantezza per la squadra confida il tecnico azzurro – e nelle ultime settimane ho visto poco impegno e poca concentrazione. Fin qui i ragazzi hanno fatto una stagione da incorniciare, ma dobbiamo rimboccarci le maniche, non possiamo mollare proprio adesso». E i playoff? «Ma quali playoff? Noi pensiamo a salvarci e basta». Ma ormai la bocca il De-ruta ce l’ha fatta. Non provarci sarebbe un delitto.
N.FRE.
LE PAGELLE
Bigi, bella prova da ex Arcioni ok, Pilleri il migliore dei suoi

BASTIA
BISCARINI: 6. Un pomeriggio di ordinaria amministrazione. CICCIOLI: 6. Sta acquistando grande sicurezza, anche nella difesa a tre.
OCCHIPINTI 6. A lui il compito di chiudere in seconda battuta sugli attaccanti del Deruta. Lo fa con puntualità.
BIGI 6. Rocchi e Porricelli non brillano e lui ringrazia. MARIANI 5,5. Soffre da morire su Pilleri,soprattutto nel primo tempo (43′ st FABRIS sv).
TESTA 6. Si è riscoperto mediano di randello molto efficace. ORESTI 6. Svagato nel primo tempo, poi nella ripresa prende per mano la squadra.
LO NARDO 6. Partita prudente la sua, senza cali di tensione. SEDIVEC 5. Ennesima prova incolore tra le linee. Dopo un tempo Trillini gli preferisce Arcioni (1′ st ARCIONI 6,5. Ha senso tattico da vendere e non disdegna qualche sortita offensiva. Un tempo soltanto, ma a tutta birra). URBANELLI 6,5. Nell’1-0 c’è tutto Urbanelli: velocità, fisicità e un pizzico di follia. Una forza della natura (35′ st GALLI 6,5. Suo l’ assist per il 3-0). INVERNIZZI 6,5. Nel secondo tempo sale in cattedra: la sua doppietta affonda il Deruta.
all. TRILLINI 6,5. Bastia bruttino, ma concreto. Meglio i tre punti dello specchio, no?
DERUTA
LALONI 5,5. Forse un po’ di responsabilità sul primo e sul secondo gol sono anche le sue. ERBA 5. Secondo giallo evitabilissimo. Una giornata (da ex) da dimenticare. FEDELI 5,5. Sbaglia anche lui sull’1-0 di Urbanelli. CHINEA 6. Dietro è il migliore (23′ st TINCA 6. Entra a cose fatte e non ha colpe).
BERNICCHI 6. La solita partita di qualità e quantità davanti alla difesa. TARDETTI 6. Sulla destra non demerita. ANTONELLI 5,5. Segna con un braccio. Sgarrato (14′ st VENTANNI 6. Entra e prova a dare vivacità alla manovra).
AGOSTINI 6. In mediana fa il suo. PILLERI 6,5. Sulla sinistra fa il bello e il cattivo tempo. Il
dei suoi. ROCCHI 5,5. Urro spunto nel primo tempo e poco altro (27′ st BEVILACQUA 6. Ci prova su punizione, ma quando entra ormai è troppo tardi). PORRICELLI 6. Fa a sportellate e ci prova senza fortuna. Verranno giornate migliori. alL MATTONI 6. Anche stavolta ha dovuto fare i conti con troppe assenze. Quel che passa il convento.

BASTIA (3-4-1-2): Biscarini 6; Ciccioli 6, Occhipinti 6, Bigi 6; Mariani 5,5 (43′ st Fabris sv), Testa 6, Oresti 6 Lo Nardo 6; Sedivec 5 (1′ st Arcioni 6 5); Urbanelli 6,5 (35′ st Galli 6,5), Invernizzi 6,5. A disp.: Tomassini, Milletti, Calosimo, Battistelli. All: Trillini 6,5.
DERUTA(3-1-9-2):Laloni 5,5; Erba 5, Fedeli 5,5, Chinea 6 (23′ st Tinca 6); Bernicchi 6; Tardetti 6, Antonelli 5,5 (14′ st Ventenni 6), Agostini 6, Pilleri 6,5; Racchi 5,5 (27′ st Bevilacqua 6), Porricelli 6. A disp.: Nasini, Radi, Mercanti. Ali: Mattoni 6.
ARBITRO: Fracassi di Campobasso 6.
MARCATORI: 19′ pt Urbanelli, 22′ st e 41′ st Invernizzi.
NOTE: Al 21′ st espulso Erba (D) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Invernizzi, Lo Nardo, Oresti (B), Antonelli (D). Spettatori: 250 circa. Angoli: 5-4. Recupero: 3′ pt, 4′ st.

 

 

 

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