PERUGIA – Con la delibera numero 175 dello scorso 10 luglio, la giunta comunale di Bastia Umbra ha indicato le indennità che verranno corrisposte al sindaco, al suo vice e agli assessori per la prossima legislatura, confermando («…in via provvisoria e salvo mento) gli importi del 2013.Importi che, come precisa la stessa delibera, sono «al lordo delle ritenute fiscali» e vengono fissati dal Testo unico degli enti locali (articoli 82, 83 e 84) e da un decreto ministeriale (il 119) del 2000. Ecco di seguito le indennità che verranno corrisposte all’Esecutivo bastiolo. Al sindaco, Stefano Ansideri, spetta un gettone pari a 2.928,31 euro al mese; il vice, Francesco Fratellini, incassa una quota pari al 55% di quella corrisposta al primo cittadino: 1.610,56 euro al mese. Due assessori (Catia Degli Esposti e Claudia Lucia) percepiscono l’indennità piena, ossia il 45% del gettone del sindaco: si tratta di 1.317,74 euro al mese. Per altri due assessori (Filiberto Franchi e Roberto Roscini) l’indennità è ridotta la 50% in quanto gli interessati non hanno scelto l’aspettativa dalle mansioni lavorative. Per loro, dunque, il mensile è di 658,87 euro. La stessa cifra che viene corrisposta a Stefano Santoni, eletto presidente del consiglio comunale lo scorso 26 giugno. La delibera della Giunta stabilisce anche l’entità (sempre al lordo delle ritenute fiscali) del gettone di presenza che deve essere riconosciuto per la partecipazione ai consigli comunali e alle riunioni delle commissioni consiliari: l’importo ammonta a 20,99 euro. La legge finanziaria del 2006 ha ridotto le indennità e i gettoni di presenza del 10% rispetto all’ammontare del 2005. Una ulteriore “sforbiciata” c’è stata nel 2010 con il decreto legge in materia di “Economie negli organi costituzionali, di governo e negli apparati politici” che ha ridotto di un ulteriore 7% l’importo delle indennità nei comuni con popolazione tra 15.000 e 250.000 abitanti.
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