Bastia, i vandali ora abbattono gli alberi

LA PROTESTA
BASTIA UMBRA Un albero spezzato di netto, lasciato con la chioma a terra, proprio davanti alla scuola elementare del quartiere XXV Aprile. Un gesto che non solo ha danneggiato il verde pubblico, ma anche ferito la sensibilità dei residenti, che ora chiedono chiarezza e giustizia.Non è il primo episodio: si tratta infatti del secondo caso registrato negli ultimi giorni nella stessa zona. Il tronco, tranciato brutalmente, racconta da solo una violenza gratuita e insensata. Nessun rispetto per il valore del verde, per il lavoro di chi lo cura o per i bambini che ogni giorno passano lì davanti. «La stupidità non ha limiti», sbotta un residente. Non è chiaro chi sia stato. Alcuni sospettano ragazzi del posto, magari in cerca di qualche minuto di notorietà o semplicemente spinti dall’inerzia di una serata noiosa. Ma altri sono più cauti: «Io non darei tanto per scontato che i colpevoli siano dei ragazzi». In effetti, il vandalismo non ha un’età precisa. Ora si spera che l’atto vandalico sia stato ripreso da qualche telecamera di sorveglianza installata nella zona e che l’autore venga individuato.
Massimiliano Camilletti