Bastia, il Comune vuole abbattere i pini Ora nasce un comitato per difenderli

LA QUESTIONE

BASTIA UMBRA In difesa dei pini di via San Francesco, via Marsala e via Manzoni è nato un comitato. Lo scorso 12 giugno l’amministrazione comunale ha presentato il progetto di riqualificazione arborea e pedonale dell’asse viale Giontella – via San Francesco e di manutenzione straordinaria delle limitrofe via Marsala e via Manzoni in cui è previsto, ad eccezione di viale Giontella, l’abbattimento di tutti i pini esistenti. Il comitato, per opporsi a questa decisione, ha presentato una diffida al Comune firmata da oltre 100 cittadini. Il comitato chiede all’amministrazione comunale che il progetto venga riconsiderato rispettando i principi della sicurezza della viabilità, dell’integrità e tutela del paesaggio, dell’ambiente e dell’identità storica dei viali oggetto della riqualificazione. La diffida contesta la decisione dal punto di vista della legge regionale che consente sì l’abbattimento di specie protette, come il Pinus pinea, solo in caso di «pubblica utilità o incolumità», ma aggiunge che questo è concesso «previo sopralluogo che accerti l’impossibilità di soluzioni tecniche alternative». Le ricerche effettuate sul territorio nazionale dal comitato cittadino, promosso dall’associazione Progetto Bastia, avrebbero invece evidenziato tecniche capaci di garantire viabilità sicura e salvaguardia delle alberature. Altra scelta ritenuta arbitraria e non consentita dalla legislazione regionale è la dichiarazione di non voler procedere ad alcun reimpianto. Il comitato contesta infine come un simile progetto comporti una diminuzione significativa di produzione di ossigeno e un incremento delle temperature.

Massimiliano Camilletti