Bastia Umbra, è polemica sull’illuminazione a led

Il Pd attacca la Giunta «Basta prendersi gioco dei cittadini. Il Comune adesso faccia di più»

BASTIA UMBRA Per il Pd locale l’efficientamento energetico nel comune di Bastia Umbra è la montagna che ha partorito un topolino. «Dopo anni d’inerzia, dai canali ufficiali del Comune è stata resa pubblica l’assegnazione della gara d’appalto per sostituire 240 lampade tra le più energivore della città, con apparecchi a led – sottolinea la segreteria politica e il gruppo consiliare –. L’assessore Santoni ha anche aggiunto che questo consentirà un risparmio di circa 100mila Kw annui, oltre ad assicurare una migliore qualità dell’illuminazione pubblica e quindi maggiore sicurezza». «Dagli atti è emerso che in tutto il territorio comunale i corpi illuminanti energivori, ovvero quelli ritenuti vetusti e inefficienti poiché di potenza superiore a 125W/cad, risultano essere 2321. Al momento, secondo quindi le dichiarazioni trionfalistiche ed autocelebrative dell’amministrazione comunale, l’intervento di sostituzione ed efficientamento della pubblica illuminazione cittadina, riguarda 240 corpi illuminanti, su un totale di 2321, ovvero solo il 10% di quelli che la stessa amministrazione considera e classifica come vetusti, obsoleti e soprattutto energivori e inefficienti». Secondo il Pd si Bastia Umbra si tratta insomma, come in altri casi, di interventi annunciati con toni trionfalistici, ma che risultano per risultare prevalentemente ordinari, dai quali poco di significativo verrà fatto per la comunità bastiola. «Occorre – conclude il Pd – che l’amministrazione e l’assessore Santoni si diano maggiormente da fare, accelerando con le opere e gli interventi di pubblica utilità che riguardano la sostituzione dei restanti 2000 corpi illuminanti, evitando di prendersi gioco dei cittadini e del loro grado di sopportazione di fronte a tutta questa inerzia amministrativa, che produce disservizi e maggiori spese per la collettività».