Indennità degli amministratori Sorprendente passo indietro BLOCCATI gli stipendi dei dipendenti pubblici, incerti la maggior parte dei contratti di lavoro a tempo determinato nelle imprese, ma le indennità al personale politico, per grandi o modesti importi, rimangono le stesse erogate nel 2010. E’ la sorpresa che arriva oggi, dopo una campagna che nel 2010 è stata strombazzata ai 4 venti per far sapere a tutti che i tagli avrebbero toccato le tasche di ogni contribuente. Quindi, con una certa sorpresa si deve constatare che la giunta comunale con una delibera dei giorni scorsi ha deciso di riconfermare per il 2011 le indennità di funzione del sindaco, degli amministratori e dei consiglieri comunali, nonché per i componenti delle commissioni consiliari, nei valori applicati nel 2010. Perché questo passo indietro? Alle parole, evidentemente, non sono seguiti i fatti.
Nella declaratoria della stessa delibera di giunta viene spiegato l’arcano: la legge n. 122 del 2010, che prevedeva tagli del 7 per cento alle indennità del Comune di Bastia perché superiore ai 15mila abitanti, non può essere applicata perché il decreto del ministero dell’interno, che avrebbe dovuto essere emanato centoventi giorni dopo l’approvazione della stessa legge, non è stato ancora varato.
m.s.

Nazione-2011-04-06-Pag11

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