ANSIDERI CONVOCA IL CONSIGLIO

BASTIA UMBRA —FISSATA la data del Consiglio comunale che deciderà sulla manovra correttiva del bilancio preventivo in modo da coprire quasi un milione di ‘buco’ determinato dalle decisioni del governo Renzi lo scorso giugno. Il sindaco Stefano Ansideri ha scritto una lettera per chiedere al presidente del Consiglio un ripensamento che non penalizzi i comuni virtuosi come Bastia.
INTANTO, PERÒ, si deve garantire l’equilibrio del bilancio comunale, deliberando entro questo mese, e il Consiglio è stato convocato per mercoledì 17 settembre alle 19,30. La proposta della giunta, avallata dalla coalizione della maggioranza di centrodestra che si è espressa mercoledì scorso, è di non prevedere nuove imposte. Come verrà garantita la copertura del disavanzo? «Con qualche fatica — spiega l’assessore al bilancio Roberto Roscini — e qualche rinuncia, sperando che le cose migliorino il prossimo anno. L’importo da coprire è di quasi un milione di euro: una parte verrà da nuove entrate derivanti dalla lotta all’evasione, voce sulla quale stiamo lavorando; un’altra dalle limature alle spese, una spending review comunale destinata a procurare qualche rinuncia; infine, dalla posticipazione di interventi per investimenti, in maniera che la spesa ricada nel prossimo esercizio finanziario». L’ipotesi di rinvio di spesa (circa il 40%) interesserà la nuova scuola in XXV Aprile.

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