«Caccia Village», non solo doppiette A Umbria Fiere sono di scena le passioni

L’EVENTO IN MOSTRA ATTIVITA’ VENATORIA, PESCA, TIRO A VOLO E SECURITY

PERUGIA -CACCIA, pesca, tiro a volo, softair, outdoor e security, tutto in uno. Un sogno ad occhi aperti per gli amanti dell’attività venatoria e di tutte le passioni ad essa collegabili, che al «Caccia Village» troveranno un paradiso in terra interamente dedicato al loro hobby. L’appuntamento è fissato per il prossimo weekend (dal 17 al 19) nei padiglioni del centro fieristico Umbria Fiere di Bastia. «Siamo particolarmente orgogliosi del fatto che all’edizione di quest’anno — spiega il responsabile dell’organizzazione, Andrea Castellani _ — parteciperà il trenta per cento in più di espositori a dimostrazione del fatto che gli operatori del settore seguono con interesse il cambiamento della caccia, che anche in Umbria si profila sempre più come caccia di selezione».
«NOI PERÒ — aggiunge Wladimiro Palmieri, direttore culturale dell’iniziativa — _ abbiamo voluto mettere in piedi una manifestazione capace di andare oltre il mero aspetto commerciale. Ci sarà dunque ampio spazio dato alle mostre, ai convegni e a iniziative di carattere culturale». Nonostante la crisi delle doppiette si faccia sentire anche in Umbria, dove i praticanti della caccia si sono ridotti fino alle 30mila unità attuali, il «Caccia Village» va contro tendenza e punta a raggiungere quota 25mila visitatori in tre giorni puntando anche sulle nuove discipline, come il softair, e sull’appeal intramontabile del tiro a volo. «Caccia Village» si propone quindi di collocarsi al primo posto tra gli eventi al coperto nel centro-sud Italia, in competizione con quelli del nord. Anche il mondo della politica guarda con interesse all’evento bastiolo, capace di attrarre un buon contingente di turisti sul suolo umbro: «Il pubblico del “Caccia Village” —_ fa notare il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi — _ entrerà in contatto con il nostro territorio e con le sue bellezze, creando così un indotto importante». «Allo stesso modo _ — commenta l’assessore regionale alla caccia, Fernanda Cecchini —_ la manifestazione può rivelarsi una proficua occasione di confronto sui temi venatori, lontano dai tavoli istituzionali». Vista la contemporaneità con la Green Cup, competizione che si svolgerà a Todi, al «Caccia Village» saranno presenti diversi atleti della nazionale italiana di tiro a volo, come conferma il senatore Luciano Rossi, presidente nazionale della Fitav.
Luca Vagnetti