Card clonate, in manette

Acquista videocamera con carte di credito fasulle: arrivano i carabinieri

Allarme truffe, caccia a chi ruba i codici

BASTIA UMBRA – Ad Assisi gli euro falsi, a Bastia le carte di credito clonate. E’ l’ultimo allarme che piove sulla testa dei commercianti del comprensorio che devono fare i conti non solo con la contrazione dei consumi ma anche con chi vuole consumare gratis. A cercare di beffare un negoziante di elettrodomestici è stato uno straniero di origine ungherese, ma residente in città, B.S. di 34 anni che per due volte, nel giro di pochi giorni, si è presentato al negozio, ha scelto i prodotti di suo gradimento e ha tirato fuori il magico denaro elettronico per pagare. Ma con la carta di credito clonata. Sicuro di passare inosservato, l’ungherese, ha ritentato il colpo. Stesso negozio e secondo acquisto. Ma , dopo essersi scottato una volta, il titolare dell’esercizio commerciale, ha subito individuato la voglia di truffa bis e, intanto che il cliente girava per il negozio per scegliere la marca da portare a casa senza spendere un euro, ha chiamato i carabinieri. Quando è arrivato il momento di pagare l’uomo ha tirato fuori la carta di credito clonata e i carabinieri le manette. Il trentaquattrenne di origine ungherese è stato arre-stato con l’accusa di spendita di carte di credito clonate. La prima volta l’ungherese con il vizio delle card fasulle si era portato a casa del materiale elettronico, mentre la seconda volta voleva acquistare una videocamera. E per pagare di carte fasulle e clonate ne ha tirate fuori addirittura due.
L’indagine dei militari dell’Arma, non finisce alle manette e allo stupore del cliente furbo che sperava di farla franca anche la seconda volta. Adesso i carabinieri della stazione di Bastia Umbra stanno cercando di capire se quella carta clonata è artigianale, cioè è stata realizzata dall’utilizzatore, oppure, in zona, c’è chi si ingegna per rubare i codici che permettono di fare la spesa gratis e magari rivende le carte di credito clonate.
L.Ben.